Frankenstein, Jacob Elordi definisce l’aspetto e i movimenti della Creatura nel film di del Toro

La Libertà Creativa di Jacob Elordi nel Nuovo Film

Jacob Elordi, attore noto per il suo ruolo nella serie Euphoria, ha espresso la sua soddisfazione riguardo alla libertà creativa avuta nel dar vita a un personaggio mostruoso nel lungometraggio diretto da Guillermo del Toro. La sua interpretazione, che si distacca dai canoni tradizionali, rivela un processo artistico approfondito e personale, il quale ha portato alla creazione di una figura complessa e affascinante.

Nel prossimo dramma gotico di Netflix, una reinterpretazione di Frankenstein, Elordi non è stato un semplice esecutore, ma ha attivamente partecipato alla definizione del suo personaggio, la Creatura. Questo approccio insolito ha permesso all’attore di mettere in pratica le sue visioni artistiche, dando vita a un’entità che riflette le sue intuizioni e sensibilità. Durante un’intervista, ha rivelato di essere stato l’ideatore dell’aspetto fisico, delle movenze e persino dell’accento della Creatura, sottolineando il profondo legame tra interprete e ruolo.

Il Processo Creativo Dietro la Creazione della Creatura

In un’intervista tenutasi a Londra, Jacob Elordi ha spiegato che gli è stata concessa la completa libertà di modellare la Creatura secondo la sua visione. Ha dichiarato: “Ho avuto completa libertà di creare [la Creatura] nel modo in cui la vedevo.” Questo passaggio fondamentale del suo percorso creativo ha comportato l’immaginazione di immagini vivide a partire dalla lettura della sceneggiatura, seguita da un processo pratico di applicazione delle idee scaturite. La vera essenza del personaggio ha preso forma grazie a un lavoro meticoloso e alla volontà di esplorare diversi aspetti del dolore e della sofferenza umana.

Frankenstein, Jacob Elordi definisce l’aspetto e i movimenti della Creatura nel film di del Toro

Elordi ha anche fatto riferimento al suo studio dei movimenti della Creatura, ispirandosi al butoh, una forma di danza giapponese caratterizzata da movimenti lenti e riflessivi. Questo approccio ha generato una serie di tentativi e errori, dove l’attore ha cercato di catturare la verità del personaggio, domandando frequentemente a chi lo circondava se ciò che stava facendo risultasse convincente. La sua dedizione e il suo impegno hanno dato vita a un personaggio ricco di sfumature, capace di trasmettere emozioni profonde attraverso gesti e posture.

Voce e Accentazione: Un Ulteriore Strato di Complessità

Elordi ha continuato a descrivere come la costruzione della voce e dell’accento della Creatura fosse parte integrante del suo percorso. Questo aspetto del lavoro si è rivelato essere tanto articolato quanto quello fisico, richiedendo un’analisi attenta e una comprensione approfondita del personaggio. Attraverso osservazioni dettagliate di scene significative, come quella in cui il personaggio di Oscar Isaac lavora sulla Creatura, Elordi ha compreso come la fisicità potesse influenzare anche il modo di parlare e le interazioni vocali del mostro.

Questo approccio multidimensionale ha arricchito ulteriormente il personaggio, rendendolo non solo un prodotto della mente di un regista acclamato, ma anche un riflesso della creatività e dell’impegno di un attore desideroso di esplorare nuove frontiere dell’arte cinematografica. Nel film, oltre a Jacob Elordi, sono presenti anche attori di spicco come Mia Goth, Felix Kammerer e Christoph Waltz, completando un cast che promette grandi cose.

Unisciti alla Community su WhatsApp!

Non perderti le anticipazioni, i gossip e le news esclusive sulle tue serie turche preferite. Entra nella nostra community ufficiale e scopri tutto prima degli altri.

Entra nella Community