Enrica Bonaccorti racconta la sua reazione alla drammatica diagnosi di tumore al pancreas

Enrica Bonaccorti, nota conduttrice e attrice italiana, condivide un momento intimo insieme alla figlia Verdiana sulla copertina del settimanale Gente. In un’intervista profonda e toccante, la Bonaccorti affronta il tema della sua recente diagnosi di tumore al pancreas, svelando le emozioni e le sfide che ha dovuto affrontare nel percorso di cura.

Il dramma della diagnosi di tumore

L’artista 75enne racconta di come abbia appreso della malattia in un momento che doveva essere di leggerezza. A luglio, Enrica si reca per ritirare i risultati di esami effettuati dopo un intervento per l’impianto di uno stent nell’addome. La sua speranza era di ricevere il via libera per le vacanze, ma la realtà si rivela ben diversa: pochi giorni dopo, la vita le riserva una sorpresa devastante, portandola a subire la prima seduta di chemioterapia.

In un racconto di angoscia e confusione, la Bonaccorti descrive come, dopo la diagnosi, tutto nella sua vita si sia fermato. Confessa di avere trascorso mesi in uno stato di immobilità mentale e fisica, avvolta in un silenzio che la isolava da amici e colleghi. Nonostante affiché una mancanza di forze, trova la determinazione necessaria per prendere una decisione importante: comunicare la sua condizione attraverso immagini, segnali che rompessero il silenzio della sua assenza.

Una nuova battaglia e l’accettazione della malattia

Con il supporto manifestato dal pubblico e dai suoi cari, Enrica condivide come stia affrontando questa dura prova. Dopo una pausa dalla chemio, riferisce di sentirsi meglio, sebbene rimanga una certa debolezza. Il tumore, localizzato in una zona delicata del corpo, non è operabile e questo rappresenta un ulteriore ostacolo nel suo cammino verso la guarigione. A breve, dovrà iniziare sedute di radioterapia, una possibilità che la rincuora, rendendola fiduciosa rispetto all’approccio terapeutico. La Bonaccorti esprime gratitudine per figure storiche come Marie Curie, sottolineando l’importanza della scienza nel percorso di cura e speranza.

Quando ha ricevuto la notizia del cancro, non ha provato paura, mantenendo una sorta di calma anche in presenza della sua figlia, consapevole della situazione. La Bonaccorti ricorda di aver pensato che avrebbe avuto poco tempo e di essersi concentrata su aspetti pratici, come l’organizzazione del proprio funerale. La riflessione su questi momenti esprime una serenità sorprendente, malgrado la gravità della situazione.

Un nuovo approccio verso la vita e la speranza

Nonostante le sfide emotive e fisiche che sta affrontando, Enrica cerca di sviluppare una nuova visione della vita. Commenta come la sua forza risieda nella capacità di elaborare tutto ciò che le accade senza reazioni impulsive. La lucidità che riesce a mantenere le fornisce energia ed equilibrio, ma ammette che ci sono momenti in cui la sua immagine allo specchio la spaventa.

La perdita dei capelli è stata un colpo duro, ma ha scelto di affrontarlo con ironia, indossando un turbante acquistato online. La Bonaccorti ha perso peso a causa della malattia, ma con il tempo ha ritrovato l’appetito. Durante la chemioterapia ha avuto difficoltà anche a bere acqua a causa di un sapore sgradevole, ma trova un modo per superare gli ostacoli quotidiani.

I dolori e le sofferenze non l’hanno piegata, anzi, hanno contribuito a fortificarla. Alcuni momenti di profonda tristezza, seguiti dalla perdita della madre e del compagno, non riescono a sopraffarla. Enrica ora vive intensamente, approfittando dei momenti con la figlia e i suoi amici, mentre continua a lottare con determinazione. Ha trasformato una visione inizialmente cupa in una prospettiva di speranza, affermando di non credere nei miracoli, ma di avere fiducia nel futuro.