David di Donatello 70: il cinema femminile che rivoluziona il linguaggio del grande schermo

Presentazione dei 70esimi David di Donatello

La primavera è finalmente arrivata a Roma, portando con sé il sole e la vitalità necessari per l’annuale conferenza stampa che precede i prestigiosi David di Donatello. Questa edizione, la settantesima, si svolgerà il 7 maggio presso le storiche Cinecittà. Dallo scorso luglio del 1955, anno della prima cerimonia in cui vennero premiati nomi illustri come Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida, il premio ha attraversato varie sedi italiane, stabilendosi a Roma dal 1981.

Le candidature principali

Tra i film in corsa per il premio come miglior pellicola spiccano titoli come Berlinguer, Il tempo che ci vuole, L’arte della gioia, Parthenope e Vermiglio. I registi di queste opere, Andrea Segre, Francesca Comencini, Valeria Golino, Paolo Sorrentino e Maura Delpero, sono stati candidati anche nella categoria miglior regia. Durante l’incontro, è stata messa in evidenza la crescente partecipazione delle donne nel settore, con tre registe nominate sia per la miglior pellicola che per la miglior regia.

Regolamento e novità delle candidature

Un tema discusso è stato quello relativo al regolamento delle candidature, che ha visto Piera Detassis, Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia del Cinema Italiano, affermare l’importanza delle regole che definiscono quali film possono concorrere. È stato sottolineato che entrambi L’arte della gioia e Dostoevskij hanno ottenuto una visibilità limitata, ricevendo solo due nomination, nonostante siano stati presentati al pubblico in sala.

David di Donatello 70: il cinema femminile che rivoluziona il linguaggio del grande schermo

Riflettori sugli esordienti

In un’ottica di promozione dei nuovi talenti, quest’anno verranno premiati diversi registi esordienti, tra cui Edgardo Pistone con Ciao Bambino, Margherita Vicario con Gloria! e Loris Lai con I bambini di Gaza. La serata di premiazione avrà luogo ancora una volta nel suggestivo Teatro 5 di Cinecittà, dove sarà trasmessa in diretta, e prevede l’assegnazione di un nuovo riconoscimento, il Cinecittà David 70, per celebrare un’eccellenza italiana nel panorama cinematografico.

Nuove categorie di premio

Una delle novità di quest’edizione è l’introduzione del David al Miglior Casting, con nomination a professionisti come Stefania De Santis per Berlinguer e Massimo Apolloni per Gloria!. Quest’anno vedremo premiati anche attori e attrici di talento, con nomi significativi come Elio Germano e Tecla Insolia che competono per il titolo di migliori protagonisti. Da sottolineare, Berlinguer e Parthenope sono i film che hanno ricevuto il maggior numero di nomination, ben quindici ciascuno, seguiti da L’arte della gioia e Vermiglio, con quattordici.


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