Crisi Amadeus, La Corrida affonda e l’esperienza Nove si trova in difficoltà crescente

La crisi di Amadeus su Nove

Nel panorama della televisione italiana, Amadeus ha avuto una carriera straordinaria, dominando le classifiche Auditel per anni. Tuttavia, nel 2025, la sua avventura su Nove si è rivelata deludente, segnando un netto calo degli ascolti e una crescente indifferenza da parte del pubblico. Mentre nel 2024 La Corrida aveva ottenuto risultati accettabili, l’anno successivo ha visto un vero e proprio crollo, portando il noto conduttore verso l’oscurità dell’anonimato.

L’allerta è stata dichiarata ufficialmente. Sin dal suo arrivo su Nove, ci si aspettava un impatto significativo sul mercato televisivo, ma la realtà è stata ben diversa. Amadeus ha presentato cinque programmi sull’emittente, ma solo uno ha riscosso un discreto successo. Questa situazione ha costretto il conduttore ad affrontare una realtà che non aveva mai conosciuto, dove gli ascolti non rispecchiavano le aspettative.

I tentativi falliti di Amadeus

Dopo una breve e poco fortunata esperienza con Suzuki Music Party, che ha chiuso con un modesto share del 4,6%, Amadeus ha tentato di rilanciarsi con Chissà chi è, un format riciclato da Soliti Ignoti. Tuttavia, anche questo programma ha fallito, terminando dopo 80 puntate con un ascolto medio del 2,80%. Ha poi intrapreso l’avventura di Like a Star, anch’essa conclusasi in modo poco brillante, mentre The Cage – Prendi e scappa ha subito la concorrenza di altri programmi, riportando Nove sotto il 3% di share.

Crisi Amadeus, La Corrida affonda e l’esperienza Nove si trova in difficoltà crescente

Fino a quel momento, La Corrida era stata un faro di luce nella carriera di Amadeus, con ascolti che superavano il milione di telespettatori. Tuttavia, l’edizione del 2025 ha evidenziato un netto declino. La trasmissione, pur essendo storicamente un programma di intrattenimento di successo, ha visto diminuire drasticamente l’interesse del pubblico, lasciando Amadeus a fronteggiare un panorama televisivo cambiato.

Il crollo degli ascolti di La Corrida

Il debutto della seconda edizione de La Corrida il 5 novembre 2025 ha chiuso con appena 500.000 spettatori e uno share che oscillava tra il 2,20% e il 4,26%. Questo primo episodio è stato un duro colpo, tanto da spingere la produzione a cambiare strategia nella speranza di attrarre più pubblico. La settimana seguente si è registrata una leggera crescita, ma il dato non ha risollevato la situazione, rimanendo ben al di sotto delle attese.

Pochi giorni dopo, il terzo appuntamento ha inanellato un ulteriore crollo, scendendo a soli 486.000 spettatori. L’intera stagione ha visto un calo drammatico, con una diminuzione di oltre la metà del pubblico rispetto all’edizione precedente. La staffetta tra The Cage e La Corrida non è riuscita a strappare l’interesse del pubblico, che sembrava sempre più distante dalla proposta di Amadeus.

Le sfide produttive e la perdita di originalità

La produzione di La Corrida ha comportato costi notevoli, con un’orchestra di 30 elementi e la diretta in studio. Tali spese non sono state giustificate dai risultati auditel, sollevando interrogativi sulla sostenibilità del programma. Nonostante il talento di Amadeus, il format ha perso l’originalità di un tempo, soffocato dalla concorrenza di programmi simili come Tu si Que Vales e Italia’s Got Talent, che hanno eroso ulteriormente il suo pubblico.

Il conduttore, un tempo considerato un fuoriclasse capace di trasformare qualsiasi programma in oro, ora si trova in difficoltà, incapace di riportare il suo pubblico storico su Nove. Anche quando si è spostato su altre reti, il suo appeal è diminuito. Qui emerge la differenza con altri artisti come Fabio Fazio, che hanno mantenuto il loro seguito anche dopo il trasferimento.

Riflessioni finali sulla situazione di Amadeus

Amadeus si trova ora in una posizione difficile, intrappolato in un contratto di lunga durata con Nove, che dal punto di vista lavorativo sembra essere un’applicazione opaca per la sua carriera. La mancanza di numeri soddisfacenti ha messo in discussione il potenziale di un esperimento televisivo che prometteva di rivoluzionare il panorama nazionale. Se le cose non cambiano rapidamente, il suo futuro potrebbe seguire una traiettoria simile a quella della programmazione attuale, vedendo un lento ma inesorabile declino.

In questo contesto, la figura di Amadeus rischia di diventare un simbolo di una era passata, mentre il pubblico si allontana sempre di più da una proposta che un tempo sembrava imbattibile. La domanda ora è se ci sarà un recupero o se il ciclo di questa avventura si chiuderà senza lasciare traccia.

Unisciti alla Community su WhatsApp!

Non perderti le anticipazioni, i gossip e le news esclusive sulle tue serie turche preferite. Entra nella nostra community ufficiale e scopri tutto prima degli altri.

Entra nella Community