Emanuele Filiberto di Savoia ha recentemente aperto il suo cuore riguardo alla sua nuova relazione, rivelando dettagli sorprendenti sulla sua vita personale e le dinamiche familiari. Il principe, che ha compiuto 53 anni, si è confidato con un noto quotidiano italiano, svelando aspetti della sua vita che non erano mai stati resi noti al pubblico.
Il nuovo amore di Emanuele Filiberto
La vita sentimentale di Emanuele Filiberto ha preso una piega inaspettata con l’arrivo di Adriana Abascal, una modella messicana. Questa nuova relazione è emersa dopo la fine del matrimonio con Clotilde Courau, madre delle sue figlie. Il principe ha spiegato come è iniziata la loro storia d’amore: sono stati avvicinati da amici comuni, e un invito a cena a Parigi ha dato il via a una connessione profonda. La sua dichiarazione, “la vita continua”, evidenzia come abbia trovato pace dopo la separazione.
La coppia ha trascorso molto tempo insieme, nonostante la distanza geografica che li separa, poiché Adriana vive in Francia e lui a Montecarlo. Emanuele ha sottolineato la buona affinità tra Adriana e la sua famiglia, menzionando che ella ha già instaurato un buon rapporto con sua madre e, presumibilmente, con le sue figlie.
La separazione e i suoi effetti
Riguardo alla sua precedente relazione con Clotilde, il principe ha condiviso che vi erano stati momenti di distanza, specificando come entrambi avessero imparato a gestire la solitudine. Emanuele ha confessato di aver apprezzato la propria solitudine, constatando che talvolta è rigenerante. Ha ribadito che la separazione non ha avuto bisogno di essere sbandierata ai quattro venti, in quanto desiderava mantenere riservatezza riguardo ai suoi affari personali.
La domanda su quale fosse il motivo di non aver comunicato direttamente a Clotilde della nuova compagna ha trovato una risposta franca: “Non riguarda nessuno”. Emanuele ha ammesso di non aver informato l’ex moglie riguardo alla sua nuova relazione, lasciando che fossero i media a comunicarlo. Ha riconosciuto di aver commesso un errore in questo senso, esprimendo rammarico per il modo in cui le cose sono state gestite, suggerendo agli altri di evitare simili passi falsi.
Riflessioni sul ruolo di padre
Emanuele ha parlato anche delle sue due figlie, Vittoria e Luisa, rivelando che spesso riceve critiche da parte di Clotilde per il suo approccio meno severo. Ha riconosciuto che i padri, specialmente nei confronti delle figlie femmine, tendono a essere più indulgenti. La sua visione della genitorialità sembra improntata a un equilibrio tra autorità e libertà, lasciando spazio alle figlie per costruirsi le loro vite.
Vittoria, la figlia maggiore, è stata designata come “erede” di Casa Savoia. Emanuele ha espresso il desiderio che entrambe le sue figlie trovino l’amore, si sposino e magari diventino madri, manifestando un forte desiderio di diventare nonno in un futuro prossimo. Le sue figlie seguono strade professionali diverse: Luisa studia giurisprudenza, mentre Vittoria fa carriera come attrice, impegnata in progetti sia per la televisione francese che per Amazon Prime.
In un contesto di cambiamenti e nuove opportunità, la vita di Emanuele Filiberto di Savoia continua a scrivere capitoli interessanti, dove relazioni familiari e nuove avventure amorose si intrecciano in un racconto di crescita e scoperta personale.
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