Charlie Sheen rivela che Bill Clinton tentò di conquistare la sua fidanzata negli anni ’80

Il racconto di Charlie Sheen e un incontro con Bill Clinton

Charlie Sheen, noto attore protagonista di film iconici come Platoon e Scary Movie 3, ha recentemente condiviso un episodio intrigante nel suo memoir intitolato The Book of Sheen. Questo libro, pubblicato di recente, offre ai lettori uno sguardo personale sulla vita dell’attore e su diverse esperienze significative che ha vissuto nel corso della sua carriera.

Nell’ambito di una narrazione che abbraccia vari aspetti della sua vita professionale e personale, Sheen rivela un aneddoto risalente agli anni ’80, quando era impegnato nelle riprese del film In tre si litiga meglio. Durante questo periodo, l’attore e le sue co-star Alan Ruck e Kerri Green furono invitati alla residenza del governatore dell’Arkansas, un certo Bill Clinton, che nel giro di pochi anni sarebbe diventato il presidente degli Stati Uniti.

L’incontro sorprendente con il futuro presidente

Nel racconto, Sheen descrive l’atmosfera surreale di quella visita. Accompagnato dalla fidanzata di allora, Dolly Fox, l’attore si trovava all’interno della residenza per una sessione fotografica. È qui che si sviluppa un momento curioso: secondo quanto riferito da Alan Ruck, Clinton mostrò interesse per Fox, tanto da farle dono di un paio di scarpe dai colori vivaci tipici delle squadre sportive locali, i Razorback. Questo gesto, per Sheen, rappresentava un precedente interessante rispetto a ciò che sarebbe accaduto anni dopo riguardo la sua ex fidanzata, Monica Lewinsky.

Charlie Sheen rivela che Bill Clinton tentò di conquistare la sua fidanzata negli anni ’80

Sheen cita un episodio specifico in cui stava rispondendo a domande di un giornalista quando Ruck sentì Clinton suggerire a uno dei suoi assistenti di raccogliere informazioni su Dolly Fox. Questo particolare scambio dimostra il fascino che la giovane donna esercitava sull’allora governatore, un affascinante spaccato di vita politica e sociale di quegli anni. Sheen osserva anche come la situazione avesse delle somiglianze con il clamoroso scandalo che coinvolse Clinton qualche anno dopo, creando una sorta di parallelo tra quel momento e gli eventi futuri che fecero notizia a livello nazionale.

Il legame tra passato e presente nelle memorie di Sheen

Nell’analizzare quell’episodio, Charlie Sheen riflette sull’importanza di quei momenti e sull’impatto che hanno avuto sulla sua vita e sulla società americana. Quando lo scandalo Lewinsky esplose nel pubblico, Sheen si trovava in riabilitazione e condivideva storie passate con gli altri pazienti, incluso quell’incontro che ora assume un significato molto più profondo alla luce degli eventi successivi.

All’epoca, l’attore ricorda di aver guardato la televisione, dove seguiva il caso con grande attenzione, promettendo a se stesso che un giorno avrebbe raccontato tutto in un libro. La sua determinazione nel voler narrare la propria storia si fa chiara, mostrando come esperienze personali possano intrecciarsi con la storia pubblica in modi sorprendenti e talvolta inquietanti. In questo modo, Sheen riesce a offrire ai lettori non solo un aneddoto da Hollywood, ma anche un pezzo di storia americana che continua a suscitare interesse e dibattito.

Unisciti alla Community su WhatsApp!

Non perderti le anticipazioni, i gossip e le news esclusive sulle tue serie turche preferite. Entra nella nostra community ufficiale e scopri tutto prima degli altri.

Entra nella Community