Caterina Caselli parla del tumore e del tempo che manca, la scelta di ritirarsi e il dolore per il marito

Nel cuore di Milano, Caterina Caselli vive circondata da memorie che raccontano la sua lunga carriera nel panorama musicale italiano. Le pareti del suo studio sono adornate da fotografie che immortalano artisti da lei seguiti nel corso degli anni, mentre un disco d’oro ricorda l’incredibile successo di “Nessuno mi può giudicare”, un brano che ha segnato un’epoca. Caselli, conosciuta come “Casco d’oro”, riflette con serenità su un viaggio che l’ha vista al centro della musica popolare e che continua a intrecciarsi con la sua vita privata.

Radici e Aspirazioni di Caterina

La storia di Caterina inizia in una grande casa nel Modenese, condivisa con altre famiglie di contadini. Suo padre lavorava in un salumificio e sua madre insegnava a giovani ragazze l’arte della maglieria. Nonostante il suo ambiente familiare fosse intriso di tradizione, Caterina nutriva sogni diversi. In un’intervista ha rivelato di non aver mai voluto imparare il lavoro materno, ma di aver desiderato cantare, svolgere il ruolo di hostess o persino dedicarsi alla missione. La musica era il suo vero richiamo, un sogno che ben presto si sarebbe concretizzato.

Con la partecipazione a Sanremo e il successo travolgente di “Nessuno mi può giudicare”, la vita di Caterina cambia radicalmente. Ricorda in modo vivido la folla che la attendeva alle Rotonde di Garlasco, un momento che cattura l’essenza dell’essere una star. Tuttavia, l’incredibile attenzione del pubblico trova un limite nel momento in cui diventa madre; la nascita del suo primo figlio segna un cambiamento nelle sue priorità, portandola a desiderare stabilità e tranquillità domestica.

Ritorno alle Origini e Scoperta dei Talenti

Pur ritirandosi dalle scene per dedicarsi alla famiglia, Caterina non abbandona la musica. Al contrario, scopre una nuova libertà nel lavorare dietro le quinte, dove può concentrarsi sulla scoperta e sulla promozione di artisti emergenti. Si sente più a suo agio lontano dai riflettori, permettendo alla sua sensibilità di guidarla nella direzione giusta, contribuendo così a scrivere una delle pagine più importanti della storia della discografia italiana. Caterina incarna un’emotività profonda e una connessione autentica con il mondo della musica, dimostrando che il successo non è solo legato alla fama, ma anche alla capacità di riconoscere e coltivare i talenti.

Spesso nei suoi discorsi riaffiora il ricordo di Piero Sugar, il marito con cui ha condiviso sia la vita personale che quella professionale. Le sue parole evocano un affetto genuino, evidenziando come la sua presenza continui a influenzare profondamente Caterina. La perdita di Piero ha lasciato un vuoto incolmabile, ma lei riesce a trovare conforto nei ricordi e nelle fotografie che lo ritraggono, diventando per lei una sorta di guida affettiva.

Affrontare le Sfide della Vita

Caterina ha affrontato anche un grave problema di salute, un tumore, che ha affrontato con coraggio e determinazione. In maniera disarmante, ha parlato della sua malattia, sottolineando l’importanza di accettarla e convivere con essa. Quest’esperienza le ha conferito una nuova consapevolezza, facendole capire l’importanza del tempo e ridimensionando ciò che realmente conta nella vita.

Il pensiero della morte non la spaventa; teme piuttosto il dolore, ed è questo aspetto che le ha fatto sviluppare una mentalità resiliente. Nonostante il suo passato sotto i riflettori, Caterina si definisce una persona timida, qualcosa che la allontanerebbe dal partecipare a programmi televisivi di talento. Questa sua riservatezza potrebbe essere la chiave della sua straordinaria capacità di scovare nuovi talenti, perché crede fermamente che il talento vada rispettato e supportato con delicatezza.

Legami e Passioni Quotidiane

Oltre alla musica, le amicizie occupano un posto fondamentale nella vita di Caterina. Tra i suoi legami ci sono nomi illustri come Maria Morricone e Ludovica Ripa di Meana. Anche se ha dovuto rinunciare al tennis, si dedica spesso a lunghe passeggiate con i suoi amici, trovando nei piccoli piaceri quotidiani una fonte di gioia.

Il cinema rappresenta un’altra delle sue passioni; le commedie leggere, in particolare, riescono a sollevarle lo spirito. Caterina è convinta che la speranza sia un elemento essenziale della vita e che ogni giorno porti con sé nuove opportunità. Con il suo spirito indomito, continua a vivere con fiducia, affrontando ogni sfida con la saggezza e la grazia che l’hanno sempre contraddistinta.