Benedetta Porcaroli è al centro dell’attenzione per la sua relazione con Riccardo Scamarcio. Nonostante la sua riservatezza, nell’intervista al settimanale F, ha rivelato qualche dettaglio riguardo la loro storia d’amore. La giovane attrice ha sottolineato l’importanza della privacy, soprattutto per ciò che concerne la sua vita personale. Ha affermato: “Parlarne è come essere spiati dalle telecamere”. Tuttavia, ha anche confermato che la coppia sta bene insieme e prova affetto reciproco.
Una differenza d’età senza ostacoli
Nel loro rapporto, Benedetta e Riccardo hanno 19 anni di differenza. Riguardo a questa disparità, l’attrice ha dichiarato a F che non necessariamente chi è più grande ha qualcosa da insegnare. Ha spiegato che, pur avendo età diverse, si sentono equilibrati e in sintonia. La condivisione della stessa professione contribuisce a creare un legame forte tra di loro.
La maturità di entrambi è evidente nel loro scambio, che Benedetta descrive come “alla pari”. Questo equilibrio le consente di affrontare la relazione con serenità, senza sentirsi sopraffatta dalla differenza di età. Per lei, l’età non è un fattore determinante per il successo di una relazione, bensì la comprensione e il rispetto reciproco.
Fede e futuro familiare
Benedetta ha anche parlato della sua fede, esprimendo la volontà di sposarsi in chiesa. Questo aspetto della sua vita spirituale rappresenta per lei un valore fondamentale, che desidera portare nel suo futuro.
La scoperta di un legame affettivo con la figlia di Riccardo ha rappresentato un ulteriore tassello della sua vita. Ha condiviso di avere un bellissimo rapporto con la bambina, sottolineando che non è scontato andare d’accordo con i figli del partner. Benedetta ha descritto il loro legame come speciale e unico, riconoscendo che l’affetto verso Riccardo non garantisce automaticamente una connessione positiva con la sua progenie.
Parlando del desiderio di maternità, l’attrice ha confessato di sentire una forte aspirazione a diventare madre. Ha espresso la volontà che questo passo avvenga in modo naturale, piuttosto che forzato. La sua idea è di trovarsi in un contesto favorevole, dove l’arrivo di un bambino possa integrarsi armoniosamente nella loro vita quotidiana. Ha identificato il momento giusto per questo passaggio come quello in cui sia fisicamente che emotivamente si sentirà pronta.
Ricordi preziosi con Ornella Vanoni
Nel corso dell’intervista, Benedetta ha anche riflettuto sul suo recente lavoro con Ornella Vanoni nel film “7 donne e un mistero”. Ha ammesso che Ornella rappresentava per lei un vero e proprio mito, evidenziando la profonda stima artistica che nutre nei suoi confronti. L’esperienza di lavorare al suo fianco per sette settimane è stata per lei memorabile.
Ha rivelato che il loro rapporto era caratterizzato da frequenti telefonate, anche brevi, ma sempre ricche di affetto. Le conversazioni spesso iniziavano con un saluto caloroso e terminavano in modo affettuoso. Benedetta ha raccontato di aver ricevuto una chiamata persa da Ornella poco prima di volerla incontrare, e si è detta dispiaciuta per non aver avuto l’opportunità di salutarla. Ha concluso la sua riflessione con un tuffo nel passato, ricordando i momenti in cui Ornella si informava sempre sul suo cuore, testimoniando un legame profondo e sincero.
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