Ben 15 esperti di psichiatria e psicofarmaci, il figlio di Cindy Crawford racconta la sua battaglia mentale

La lotta di Presley Gerber con la salute mentale

Presley Gerber, primogenito della celebre modella Cindy Crawford e dell’imprenditore Rande Gerber, ha recentemente aperto il suo cuore sui social riguardo alle sfide che sta affrontando in relazione alla sua salute mentale. Con un video pubblicato su Instagram, ha deciso di condividere la sua esperienza legata agli attacchi di panico e all’uso di farmaci prescritti, sottolineando quanto sia importante per lui l’onestà in un tema così delicato.

Un percorso complesso tra medici e medicinali

Nei suoi racconti, Presley ha rivelato di aver consultato ben quindici psichiatri nella sua ricerca di una soluzione adeguata ai suoi problemi psicologici. Nonostante l’ampia varietà di pareri ricevuti, il giovane si sente ancora insicuro riguardo alle scelte terapeutiche a cui dovrebbe attenersi. Ha menzionato di assumere diversi farmaci, tra cui Buprenorfina, Xanax e Valium, per gestire i suoi attacchi di panico. Presley ha spiegato che l’utilizzo di benzodiazepine è stato variabile nel tempo, a seconda delle circostanze che ha vissuto.

Il 26enne ha anche rivelato di avere preoccupazioni sui medicinali e sui suggerimenti contrastanti ricevuti dai vari specialisti. Secondo lui, queste divergenze possono risultare spaventose, e ha enfatizzato il desiderio di avere indicazioni più chiare e precise riguardo alla somministrazione dei farmaci. Parte del suo timore riguarda la possibilità di effetti collaterali o di sintomi di astinenza provocati da alcune medicine.

I lutti e le sfide personali

Durante il suo racconto, Presley ha voluto far luce sui lutti che ha affrontato di recente, definendoli una delle cause principali delle sue attuali difficoltà emotive. Sebbene non voglia utilizzare il dolore come scusa per il suo stato attuale, lo considera un fattore fondamentale che ha contribuito alla sua situazione. Si è apertamente dichiarato colpito dall’intensità di questi eventi e come abbiano influito sul suo benessere generale.

In questo contesto, ha spiegato che utilizza lo Xanax nei momenti più critici, mentre il Valium è diventato una presenza costante nella sua routine. Tuttavia, Presley ha confessato di sentirsi disorientato e vulnerabile, desiderando indicazioni più chiare su come gestire il suo protratto stato di malessere. La sua intenzione è quella di ricevere semplici istruzioni dai medici senza l’overload di opzioni, che a volte lo confonde ulteriormente.

Cambio di vita e nuovo approccio

Per affrontare le sue difficoltà, Presley ha intrapreso un cammino di cambiamento personale, decidendo di dedicarsi maggiormente all’attività fisica e di ridurre l’assunzione di alcol. Questo approccio lo aiuta a costruire un ambiente più sano e positivo intorno a sé, dove può circondarsi di persone che rappresentano influenze benefiche nella sua vita. La sua speranza è quella di trovare un supporto genuino nella comunità, creando connessioni significative con chi vive esperienze simili.

Presley ha anche spiegato che il motivo principale per cui ha scelto di parlare pubblicamente delle sue sfide è legato alla solitudine che spesso prova. Condividere la sua storia, infatti, potrebbe aiutare altre persone a capire di non essere sole nelle loro battaglie quotidiane. In un momento di vulnerabilità, ha espresso la speranza di incontrare qualcuno in grado di fornire supporto o indicazioni utili in questo difficile viaggio verso la guarigione.

Attraverso un percorso di trasparenza e autenticità, Presley Gerber dimostra che affrontare il tema della salute mentale può aprire porte a conversazioni necessarie e spesso trascurate nella società contemporanea.

Unisciti alla Community su WhatsApp!

Non perderti le anticipazioni, i gossip e le news esclusive sulle tue serie turche preferite. Entra nella nostra community ufficiale e scopri tutto prima degli altri.

Entra nella Community
Torna in alto