Anthony Hopkins rivela di aver combattuto l’alcolismo e teme di aver potuto fare del male

Anthony Hopkins e la sua lotta contro l’alcolismo

La vita dell’attore ANTHONY HOPKINS ha preso una svolta significativa e sorprendente, portandolo a riflettere su un capitolo difficile e oscuro della sua esistenza. Riconosciuto per il suo straordinario talento, compresa la vittoria di un premio Oscar per Il silenzio degli innocenti, HOPKINS ha condiviso le sue esperienze in un podcast recentemente.

Il podcast The Interview del New York Times ha ospitato HOPKINS, che ha parlato del suo prossimo memoir intitolato We Did OK, Kid. In questa conversazione, l’attore ha rivelato il momento cruciale in cui ha realizzato di essere un alcolista e la necessità di apportare cambiamenti significativi nella sua vita.

Il momento di rivelazione e il bisogno di aiuto

Quando si parla di dipendenza, spesso è necessario toccare il fondo prima di cercare aiuto. HOPKINS ha descritto un episodio particolarmente drammatico: durante un blackout, si trovava alla guida della sua macchina in California, completamente ubriaco e senza alcuna consapevolezza della sua posizione. Questo evento lo ha spinto a capire l’enorme rischio che stava correndo, sia per la sua vita che per quella degli altri.

In un’intervista, ha raccontato: “Ero ubriaco e guidavo la mia macchina qui in California durante un blackout senza idea di dove stessi andando, quando ho capito che avrei potuto uccidere qualcuno, o me stesso, cosa che non mi importava.” Questo pensiero angosciante lo ha costretto ad affrontare la realtà della sua situazione e a cercare aiuto.

A una festa a Beverly Hills, HOPKINS ha parlato con un ex agente, ammettendo di avere un disperato bisogno di supporto. Ricorda il momento esatto in cui ha guardato l’orologio e ha sentito una voce profonda e rassicurante dentro di lui. Questa voce ha rappresentato un punto di svolta, dicendogli che era giunto il momento di cambiare e che ogni esperienza, anche la più dolorosa, aveva un significato.

Un nuovo inizio e la vita sobria

Dopo quel momento cruciale, HOPKINS ha intrapreso un percorso di recupero e trasformazione personale. Ha smesso completamente di bere e ha trovato la motivazione necessaria per affrontare le sfide quotidiane. Durante un’intervista, ha parlato dell’impact dell’alcol sulla vita delle persone, esprimendo quanto possa sembrare attraente per sentirsi in uno stato d’animo diverso. Tuttavia, ha anche evidenziato le difficoltà immense che uno affronta quando vive in uno stato di dipendenza.

A quasi ottantotto anni, HOPKINS si sveglia ogni giorno con un senso di gratitudine, riflettendo sul fatto di essere ancora presente. La consapevolezza che la vita è un dono lo ha portato a celebrare più di 49 anni di sobrietà. Nella sua testimonianza su Instagram, ha condiviso il suo viaggio, affermando: “Quarantanove anni fa oggi ho smesso” e ha rivelato come inizialmente non si accorgesse della gravità della sua situazione.

La storia di ANTHONY HOPKINS è un potente esempio di resilienza e speranza, dimostrando che, anche nei momenti più bui, è possibile trovare la luce e il modo per ricominciare.