Angelina Jolie esprime preoccupazione per le limitazioni alla libertà negli Stati Uniti

Il pensiero di Angelina Jolie sulla libertà di espressione negli USA

La famosa attrice ANGELINA JOLIE ha recentemente espresso le sue preoccupazioni riguardo alla situazione attuale negli Stati Uniti, in seguito alla sospensione del programma di JIMMY KIMMEL. La star, nota per i suoi ruoli in film come Tomb Raider e Maleficent, si è fatta portavoce di un sentimento di inquietudine e allerta, sottolineando la gravità degli eventi che stanno colpendo il panorama mediatico americano.

Durante la sua partecipazione al FESTIVAL DI SAN SEBASTIAN in Spagna, l’attrice ha risposto a una domanda su quali fossero le sue principali preoccupazioni, rivelando un forte senso di smarrimento rispetto alla direzione in cui si trova il suo Paese. Le sue dichiarazioni sono arrivate poco dopo la controversa sospensione del talk show di Kimmel, avvenuta a causa di un monologo in cui egli menzionava la morte dell’attivista conservatore CHARLIE KIRK.

Le dichiarazioni di Angelina Jolie e il contesto attuale

Nelle sue parole, JOLIE ha affermato: “Non riconosco il mio Paese.” Ha spiegato che qualsiasi cosa possa dividere o limitare le libertà individuali è estremamente pericolosa. La sua passione per gli ideali di libertà e uguaglianza emerge chiaramente, riflettendo il suo amore per gli Stati Uniti, ma anche il suo disorientamento nei confronti della situazione attuale. “Ho sempre vissuto a livello internazionale, la mia famiglia è internazionale, i miei amici, la mia vita,” ha aggiunto, evidenziando la sua identità multiculturale.

L’attrice ha continuato a sostenere valori di unità e uguaglianza, affermando che “la mia visione del mondo è uguale, unita e internazionale”. JOLIE ha messo in evidenza la serietà dei tempi che stiamo vivendo, invitando a una riflessione più profonda su ciò che sta accadendo e sull’importanza di non prendere la situazione alla leggera.

Controversie sul programma di Jimmy Kimmel

Un episodio significativo che ha portato a questa discussione è stato il monologo di JIMMY KIMMEL, in cui ha parlato della morte di CHARLIE KIRK, un noto attivista conservatore. Durante l’ultima puntata di Jimmy Kimmel Live!, il conduttore ha fatto riferimento a come, secondo lui, ci sia un tentativo da parte della “gang MAGA” di ridurre a silenzio la verità sul decesso di KIRK, caricandolo con significati distorti.

La reazione alla trasmissione è stata rapida, portando alla sospensione di KIMMEL da parte di ABC, la rete di proprietà di Disney, in risposta alle proteste di BRENDAN CARR, presidente della Federal Communications Commission. Questo evento ha scatenato una serie di reazioni tra i colleghi di KIMMEL, fra cui JIMMY FALLON e CONAN O’BRIEN, i quali hanno difeso il suo operato attraverso commenti ironici e pungenti nei loro rispettivi programmi.

In questo clima teso, le parole di ANGELINA JOLIE risuonano come un campanello d’allarme per molti, sottolineando la necessità di rimanere vigili in difesa della libertà di espressione e dei diritti fondamentali, valori che dovrebbero essere al centro della società americana.