Addio ad Angelo Valente, il ricordo di Elisabetta Canalis e le circostanze della sua morte

Si è spenta una figura di spicco nel mondo della kickboxing. Angelo Valente, apprezzato maestro e allenatore, ha lasciato un vuoto incolmabile con la sua scomparsa all’età di 51 anni, dopo aver combattuto a lungo contro una malattia grave. L’annuncio della sua morte ha suscitato una grande emozione, portando numerosi messaggi di ricordo e affetto da parte di celebrità e fan.

Un maestro rispettato e amato

Angelo Valente è stato molto più di un semplice allenatore; era considerato il “maestro dei vip” grazie alle sue competenze eccezionali e alla capacità di ispirare chiunque avesse avuto l’opportunità di lavorare con lui. La sua carriera nel mondo delle arti marziali è stata segnata da importanti successi, tra cui quattro titoli mondiali di kickboxing e numerosi riconoscimenti nazionali. Dopo aver eccelso come atleta, Valente ha deciso di condividere le sue conoscenze e la sua passione per questo sport aprendo la sua palestra, Kick & Punch, a Milano. Questa struttura è diventata un punto di riferimento per molti personaggi famosi che hanno desiderato allenarsi sotto la sua guida esperta.

La malattia che ha colpito Valente nel 2015 ha segnato una lunga battaglia, durante la quale molte personalità del mondo dello spettacolo hanno continuato a sostenerlo. Anche se il maestro ha affrontato questa situazione con coraggio, la notizia della sua scomparsa ha colto tutti di sorpresa, scatenando una valanga di messaggi su social media, dove sono state espresse grande tristezza e gratitudine per il suo contributo allo sport e alla vita di molti.

Tributi emozionanti da amici e celebri allievi

La reazione sui social è stata immediata e toccante. Molti dei suoi ex allievi e amici hanno voluto rendere omaggio a Valente attraverso post strappalacrime. Tra i tributi più commoventi c’è quello di Elisabetta Canalis, che ha pubblicato una foto insieme al maestro e ha condiviso un video che la ritrae con la figlia, Skyler. Nel suo messaggio, ha descritto il dolore per la perdita e ha espresso la gratitudine per tutto ciò che Valente ha rappresentato nella sua vita, sottolineando il legame speciale che avevano costruito nel tempo.

Anche Sfera Ebbasta ha voluto commemorare il maestro, postando una foto che lo ritrae accanto a lui, accompagnata da un semplice e sentito “Riposa in pace Angelino”. Taylor Mega, anch’essa allieva di Valente, ha dedicato un lungo carosello di immagini e un messaggio carico di emozioni, descrivendo Valente come una persona buona e ispiratrice, sottolineando l’importanza che ha avuto nella sua crescita personale e professionale.

Questi messaggi non solo rivelano il profondo affetto che molti provavano per Valente, ma testimoniano anche l’impatto positivo che ha avuto nella vita delle persone, sia nel ring che al di fuori.

Un’eredità duratura nel mondo della kickboxing

Il lascito di Angelo Valente non si limita ai trofei e ai titoli vinti. La sua dedizione, il suo approccio umano e la sua capacità di motivare e ispirare continueranno a vivere attraverso gli allievi che ha formato. Oltre a insegnare tecniche di combattimento, Valente ha sempre sottolineato l’importanza della disciplina, della determinazione e del rispetto, valori che rimarranno centrali per chi ha avuto il privilegio di apprendere da lui.

La sua palestra è destinata a rimanere un luogo di incontro e di allenamento per molti, un testimone della sua passione e della sua professionalità. Anche se la sua presenza fisica non ci sarà più, l’influenza e l’impatto che ha avuto sulle vite di molti continueranno a ispirare generazioni future di sportivi e appassionati di kickboxing.

La comunità sportiva piange la perdita di un maestro e di un amico, ma celebra anche la vita e i successi di Angelo Valente, un uomo che ha dimostrato cosa significhi essere un vero campione dentro e fuori dal ring.