Il nuovo anno porta con sé una ventata di novità per gli appassionati di cucina. Giovedì 1° gennaio 2026, alle 21:15 su Sky e disponibile in streaming su NOW, gli aspiranti chef si preparano a tornare in pista nel celebre format di MasterChef Italia. I giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli sono pronti a sfidare i concorrenti con prove entusiasmanti e inedite, dove la concentrazione e l’impegno saranno fondamentali per superare le aspettative.
Novità sostenibili nella cucina di MasterChef
La nuova edizione di MasterChef Italia inizia all’insegna della sostenibilità, con una delle più interessanti innovazioni del programma: l’introduzione delle Green Mystery Box. Questo segmento è dedicato all’arte di cucinare senza sprechi e mira a incoraggiare i concorrenti a riutilizzare ingredienti in modo creativo e responsabile.
L’obiettivo di questa prova è quello di sensibilizzare i partecipanti sull’importanza dell’ecosostenibilità in cucina e di come sia possibile unire gusto e rispetto per l’ambiente. Ogni concorrente dovrà dimostrare la propria abilità nel reinventare piatti utilizzando avanzi e ingredienti che spesso vengono scartati. La sfida non solo testerà le capacità culinarie, ma anche la creatività dei partecipanti, spingendoli a pensare in modo innovativo. Questo approccio rappresenta un cambiamento significativo per il format, portando il tema ecologico al centro della competizione.
Il contributo di Chef Chiara Pavan
A guidare il segmento delle Green Mystery Box c’è Chef Chiara Pavan, riconosciuta per il suo ristorante Venissa, il quale ha ricevuto una Stella Michelin e una Stella Verde. La chef è nota per la sua dedizione alla sostenibilità attraverso la sua cucina, promuovendo la riduzione degli scarti alimentari e l’utilizzo di materie prime provenienti da piccoli produttori locali.
I partecipanti dovranno preparare un piatto che rispecchi questi principi, cercando di ottenere il massimo dal minimo, dimostrando così non solo la loro abilità in cucina, ma anche una coscienza ambientale. In palio ci saranno due premi speciali: la Golden Pin, che consente di saltare una prova successiva, e la Green Pin, destinata al piatto più sostenibile, offrendo 10 minuti extra in una futura sfida.
Avvalendosi dell’esperienza e della filosofia di Chef Pavan, questa prova cambia radicalmente il ritmo della competizione, integrando un forte messaggio ecologico nelle dinamiche del cooking show.
La sfida avvincente dell’Invention Test
Dopo l’emozione delle Green Mystery Box, i concorrenti si cimenteranno nell’Invention Test, condotto da Antonino Cannavacciuolo. Questa prova avrà come protagonista uno dei piatti più iconici dello chef, l’insalata liquida, noto per la sua complessità tecnica e il perfetto equilibrio di sapori. Gli aspiranti chef dovranno affrontare una sfida impegnativa, che richiederà precisione e grande maestria.
Chi riuscirà a superare le prime prove accede alla prima prova in esterna della stagione, che prevede un viaggio in una delle regioni più rappresentative della tradizione gastronomica italiana: il Parmigiano Reggiano. I concorrenti si trasferiranno a Rivalta, frazione di Lesignano de’ Bagni (Parma), dove incontreranno i casari e altri esperti per apprendere la storia di questo formaggio pregiato. Inoltre, dovranno cimentarsi nel cucinare per un gruppo di 50 persone che operano ogni giorno nel mondo del Parmigiano.
Le due squadre in gara, Brigata Rossa e Brigata Blu, si sfideranno davanti a un pubblico esigente, con l’obiettivo di conquistare il palato dei presenti. Solo una squadra potrà salire in balconata, mentre l’altra dovrà affrontare il temuto Pressure Test con i ben noti grembiuli neri, segnando così la possibilità di un’eliminazione per alcuni concorrenti, rendendo questa puntata ricca di tensione e aspettativa.
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