Il nuovo episodio del docu-reality “Il Collegio 9” di Rai 2 si prepara a debuttare, accogliendo un gruppo eterogeneo di studenti pronti a vivere un’esperienza trasformativa. Partendo lunedì 29 dicembre in prima serata su Rai 2 e disponibile anche su RaiPlay, il Convitto Nazionale Mario Pagano di Campobasso diventa la location scelta per questa edizione, dove i ragazzi affronteranno sfide personali e accademiche. Questo nuovo ciclo si preannuncia ricco di emozioni, regole e confronti, e ogni partecipante porta con sé storie uniche pronte ad emergere nel corso della trasmissione.
Un giovane musicista con una personalità complessa
Flavio Aversa è un ragazzo che vive di musica, immerso nel mondo del metal e dei riff distorti. Nonostante la sua facciata vivace e rumorosa, nasconde una vulnerabilità profonda e un’anima sensibile che fatica a esprimere. Sua madre lo descrive come un giovane dolce, sebbene talvolta sopra le righe. La sfida del collegio potrebbe rappresentare l’opportunità ideale per lui di riflettere su sé stesso e trovare un equilibrio, imparando a gestire la propria emotività in un contesto che richiede ascolto e disciplina.
Una giovane arbitra con uno spirito combattivo
Cristiana Bizzarri è una ragazza energica e informata, che non tollera il linguaggio volgare e ama confrontarsi con gli altri. Nei ritagli di tempo, indossa la divisa da arbitro di pallavolo, mostrando così il suo carattere deciso e il rispetto delle regole. Tuttavia, la sua curiosità a volte la porta a ficcare il naso nelle questioni altrui. Secondo sua madre, uno dei suoi principali obiettivi è quello di diventare più autonoma, e il collegio potrebbe offrire un’ottima occasione per sviluppare questa qualità .
Leader naturale e difensore della giustizia
Elisa Crotti si distingue per la sua determinazione e il suo impegno nella lotta contro le ingiustizie. Rappresentante di classe, è sempre preparata e affronta ogni sfida con la grinta di chi aspira a diventare avvocato. Al collegio, potrebbe emergere come una leader naturale, ma dovrà anche comprendere l’importanza di fare una pausa e ascoltare gli altri.
Un giovane calciatore alla ricerca di libertÃ
Ambizioso e sicuro di sé, Nicolas D’Amico sogna una vita sotto il sole di Copacabana, con il calcio come grande obiettivo. Ha una personalità estroversa e ama trovarsi al centro dell’attenzione. I genitori sperano che l’esperienza al collegio lo aiuti a rimanere concentrato e a evitare di farsi espellere, permettendogli di sfruttare al meglio questa opportunità .
Simpatia e ironia tra le sfide quotidiane
Sandro Di Cillia è un romano doc, noto per il suo carisma e la sua capacità di sdrammatizzare le situazioni. Tuttavia, sua madre lo vede come un giovane incline a eludere le responsabilità , con l’ironia che spesso lo salva dalle conseguenze delle sue azioni. In collegio, potrebbe essere messo alla prova, costretto ad affrontare seriamente le sfide invece di evitarle.
Passione per il basket e riservatezza personale
Luca Fiore vive e respira pallacanestro, ma al di fuori del campo è piuttosto riservato e ha difficoltà a relazionarsi realmente con i coetanei. Nonostante frequenti diverse ragazze, la sua introversione potrebbe rappresentare un ostacolo nei rapporti interpersonali. L’esperienza al collegio potrebbe offrire a Luca la possibilità di costruire legami più autentici e significativi.
Due gemelle, due universi diversi
Febe e Mia Martellucci sono gemelle con personalità molto differenti. Febe è creativa e riflessiva, con il sogno di diventare insegnante di italiano, mentre Mia è razionale e sportiva, che persegue il liceo scientifico e dedica il suo tempo a prendersi cura di sé. Sono pronte ad affrontare questa esperienza insieme, portando la loro unicità in questo ambiente educativo.
Una ragazza riflessiva in cerca di connessioni
Mariama Mbaye è una giovane danzatrice che trova la sua vera libertà attraverso il movimento. Sensibile e altruista, è dotata di un forte senso di giustizia. Il collegio rappresenta per lei una grossa opportunità per mettere alla prova la propria disciplina e approfondire la sua passione per la danza.
Un ragazzo di origini calabresi con problematiche relazionali
Pierangelo Palazzo, con il suo accento calabrese, ama il confronto ma evita i conflitti diretti. È attratto dal lusso e dalla vita mondana, ma questa facciata nasconde un ragazzo curioso e desideroso di scoprire di più su se stesso. Il collegio potrebbe aiutarlo a mettere in discussione le proprie certezze e a esplorare nuove prospettive.
Sicurezza e ambizioni in avvocatura
Michelle Pedace è una ragazza determinata e carismatica, decisa a intraprendere una carriera nell’avvocatura, ispirata da figure forti e modelli cinematografici. La sua esperienza al collegio le insegnerà che il carisma da solo non basta; la disciplina e la responsabilità sono altrettanto importanti.
Ribellione e autenticità in un mondo di apparenze
Romana Petrucci ha un rapporto difficile con la scuola, fatta di assenze e conflitti. Desiderosa di avere sempre l’ultima parola, potrebbe trovare nella disciplina collegiale un modo per capire il valore dello studio e del rispetto delle regole.
Determinato e studioso, amante del violino
Raoul Pignataro è un ragazzo che si definisce un secchione. Studioso e metodico, suona il violino e tende a mantenere le distanze da chi vive la scuola in modo superficiale. Il suo approccio rigoroso alla vita scolastica potrebbe entrare in conflitto con compagni più disinvolti.
Una giovane che sfida l’autoritÃ
Mariafrancesca Romano si sente in competizione con le sue coetanee e tende a imporre la propria volontà . Il collegio rappresenta per lei una sfida diretta all’autorità e potrebbe offrirle una nuova occasione di crescita personale.
Un gentiluomo d’altri tempi
Federico Guglielmo Scalia si presenta come un giovane raffinato, convinto di appartenere a un’epoca passata. Appassionato di opera lirica, fatica a relazionarsi con i suoi coetanei. Al collegio, porterà un’eleganza senza tempo e una visione alternativa della gioventù.
Indipendenza e sfide relazionali
Simona Trozzola, cresciuta con la nonna, ha sviluppato un’indipendenza marcata e una certa diffidenza verso gli altri. Il collegio potrebbe rappresentare un’esperienza cruciale per lei, per imparare a fidarsi e a costruire relazioni più significative.
Tradizioni e semplicità dalla Sardegna
Jacopo Vacca porta con sé un legame profondo con la sua terra, vivendo in armonia con la natura. La sua timidezza e il suo amore per i balli tradizionali saranno messi alla prova in un contesto come quello del collegio, un luogo che lo spingerà oltre i suoi confini abituali.
Alla ricerca di una seconda chance
Azzurra Vincenzi si descrive come una ragazza insolente, ma l’esperienza al collegio rappresenta per lei una svolta fondamentale. Dopo esperienze difficili a scuola, si presenta al collegio come ultima opportunità per cambiare rotta e costruire un futuro migliore.
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