Garlasco, il team di Sempio avanza con la lista di oggetti toccati dai Poggi durante le indagini

L’attenzione sul caso di Garlasco continua a crescere man mano che ci si avvicina al 18 dicembre, un giorno che potrebbe rivelarsi cruciale per la risoluzione di questo lungo giallo. A diciotto anni dall’omicidio di Chiara Poggi, emergono nuovi dettagli che potrebbero influenzare le indagini e la percezione pubblica riguardo ai fatti.

Nuove scoperte nel caso di Garlasco

Dalla riapertura del caso, l’analisi di diversi elementi ha preso piede, con un focus particolare su aspetti considerati marginali nel passato. I recenti sviluppi dell’inchiesta hanno messo in luce come alcuni indizi, se esaminati con un occhio critico, possano assumere un significato completamente diverso rispetto alle precedenti interpretazioni. Questo cambiamento di prospettiva si verifica in un momento cruciale, in previsione dell’incidente probatorio che potrebbe portare chiarimenti definitivi sulla vicenda.

In primis, un elemento chiave è rappresentato dal Dna trovato sulle unghie della vittima, Chiara Poggi. Secondo i consulenti legali di Andrea Sempio, la solidità scientifica del campione appare insufficiente per giungere a conclusioni definitive. Le analisi attuali si basano su dati datati 2014 e definiscono il profilo genetico come parziale e misto, suggerendo che altre fonti di contaminazione potrebbero essere possibili. Inoltre, Denise Albani, la perita che ha trattato il campione, ha dichiarato di non poter fornire indicazioni chiare sulla modalità di trasferimento del Dna, né sulla sua origine.

Le implicazioni degli oggetti comuni

Un aspetto intrigante dell’inchiesta riguarda la ricostruzione dell’ambiente domestico in cui è avvenuto il delitto. Gli esperti stanno esaminando vari oggetti presenti nella villetta di via Pascoli, interrogandosi su come tali elementi possano aver contribuito alla trasmissione delle tracce biologiche. Per esempio, la tastiera del computer di Chiara, che era utilizzata anche da altre persone, tra cui Sempio stesso e amici, risulta fondamentale per comprendere la dinamica dei frequenti contatti sociali avvenuti nel luogo.

Accanto a questo, si stanno prendendo in considerazione altri oggetti “condivisi”, come il telecomando della TV, alcune superfici della cucina e persino un asciugamano del bagno. Questi particolari all’interno di un ambiente domestico condiviso rendono plausibile l’idea di una contaminazione del Dna non necessariamente legata al momento del crimine.

I dubbi sul bicchiere di Estathé

Un altro dettaglio che ha riacceso l’interesse è l’analisi di un bicchiere di Estathé ritrovato nella spazzatura della villa. Stabilire il momento in cui quella bevanda è stata consumata potrebbe rivelarsi decisivo per contestualizzare le azioni di Alberto Stasi il 13 agosto 2007. Se l’analisi confermasse che il bicchiere è stato utilizzato la mattina dell’omicidio, ciò potrebbe implicare che Stasi si trovasse nell’abitazione in un momento chiave, minando la sua versione secondo cui sarebbe entrato solo dopo il delitto.

La questione rimane però complessa: fino ad oggi, non è stata stabilita con certezza la tempistica del conferimento dei rifiuti, sia che siano stati gettati la sera precedente o la mattina stessa dell’omicidio.

Le posizioni contrapposte delle parti coinvolte

Con l’incidente probatorio alle porte, le varie parti coinvolte continuano a mantenere posizioni nettamente opposte. La difesa di Alberto Stasi sostiene che la perizia redatta da Albani avvalora le conclusioni già raggiunte dai propri consulenti e dalla Procura riguardo alla compatibilità del profilo genetico con quello di Andrea Sempio e della sua famiglia. In contrasto, i consulenti della famiglia Poggi e i legali di Sempio affermano che una perizia basata su dati non consolidati non apporta novità significative e non può considerarsi scientificamente valida.

Il caso di Garlasco, con i suoi intricati sviluppi e colpi di scena, continua a tenere il pubblico con il fiato sospeso, mentre si attende un chiarimento definitivo su una vicenda che ha segnato profondamente la cronaca italiana.

Unisciti alla Community su WhatsApp!

Non perderti le anticipazioni, i gossip e le news esclusive sulle tue serie turche preferite. Entra nella nostra community ufficiale e scopri tutto prima degli altri.

Entra nella Community
Torna in alto