Nella serata di giovedì 11 dicembre 2025, il palco di Piazza del Plebiscito a Napoli ha preso vita grazie a “Una Nessuna Centomila”, un concerto speciale condotto da Fiorella Mannoia e Amadeus. Questo evento ha voluto dare voce a importanti messaggi contro la violenza sulle donne, con esibizioni di artisti noti come Annalisa, Emma, Elisa, Elodie, Gigi D’Alessio, Noemi e molti altri. Ogni performance, oltre a intrattenere, ha trasmesso riflessioni profonde su una tematica sociale di grande rilevanza.
Un inizio potente: il messaggio di Fiorella Mannoia
L’inaugurazione della serata ha visto protagonista Fiorella Mannoia, che ha aperto le danze con il suo brano “Il peso del coraggio”. Con il suo intervento, l’artista ha subito fornito un chiaro segnale dell’importanza della manifestazione, esprimendo gratitudine a coloro che hanno risposto alla sua chiamata: “Grazie per aver risposto alla nostra chiamata alle arti, non alle armi”. Amadeus, affiancandola, ha introdotto i primi artisti sul palco, presentando Emma e Gigi D’Alessio, i quali hanno immediatamente coinvolto il pubblico con un emozionante duetto di “Cu’mme”. La reazione sui social è stata entusiasta, lodando in particolare la crescita vocale di Emma nel corso degli anni.
Durante il loro intervento, Amadeus ha sottolineato l’importanza della solidarietà verso le donne vittime di violenza, affermando che “Noi uomini dobbiamo essere vicini alle donne colpite da violenza”, mentre Gigi D’Alessio ha esortato a porgere scuse alle donne, ricordando il legame profondo che abbiamo con loro fin dalla nascita.
Annalisa e l’importanza della consapevolezza
Il palco ha visto salire Annalisa, che ha incantato i presenti eseguendo alcuni dei suoi successi recenti come “Maschio”, “Piazza San Marco” e “Bellissima”. Dopo le sue performance, ha condiviso riflessioni sul concetto di violenza, evidenziando che ne esistono molteplici forme, incluse quelle difficili da riconoscere, come la violenza psicologica. Annalisa ha invitato tutti a interrogarsi sulla propria felicità e sui rapporti interpersonali, sottolineando l’importanza di riconoscere quando ci si trova in situazioni negative. Il suo messaggio è stato ulteriormente enfatizzato da Fiorella, che ha parlato dell’intrappolamento emotivo in relazioni tossiche.
Queste considerazioni hanno aperto uno spazio di dialogo necessario, permettendo al pubblico di riflettere su come spesso nella vita quotidiana si possa rimanere prigionieri di dinamiche dannose senza rendersi conto.
Un forte richiamo all’educazione sentimentale
Successivamente, Elisa e Brunori Sas hanno regalato un’esibizione toccante con il brano “Anche Fragile”. Durante la loro performance, il tema dell’educazione affettiva è emerso come cruciale per promuovere il rispetto reciproco tra generi. Elisa ha espresso la necessità di educare i bambini attraverso l’esempio, sottolineando che i genitori devono risolvere i propri conflitti interiori per garantire una crescita equilibrata nei propri figli. Brunori ha aggiunto l’importanza di affrontare le fragilità emotive, incoraggiando a non prendere troppo sul serio i ruoli predefiniti, specialmente nel contesto attuale, dove l’ascolto reciproco è spesso assente.
Fiorella Mannoia ha commentato sul duro lavoro di essere genitori, definendolo uno dei mestieri più sfidanti, poiché ogni individuo è influenzato dall’educazione ricevuta in famiglia.
Voci unite contro la violenza
BigMama e Noemi sono salite sul palco per esibirsi in “L’amore si odia” e hanno condiviso le loro esperienze riguardo al tema della violenza sulle donne. Noemi ha parlato del coraggio delle donne che incontrano nei centri antiviolenza, mentre BigMama ha affrontato la violenza digitale, descrivendola come una delle forme più subdole e vergognose. Ha lanciato un appello al pubblico, sottolineando che “un no è un no”, anche online, esortando tutti a credere nelle persone quando denunciano atti di violenza.
Elodie, con la sua eleganza, ha cantato “Vertigine”. Dopo l’esibizione, Fiorella ha elogiato la sua libertà e il suo esempio. Elodie ha ribadito che ognuno deve essere padrone della propria vita, senza permettere che altri decidano per noi.
Momenti toccanti di solidarietà e riflessione
Il gruppo formato da Emma, Noemi e Rkomi ha continuato a portare avanti la discussione, esplorando la musica come strumento di terapia e di espressione delle emozioni silenziose. Emma ha fatto un appello agli uomini a mostrare la loro vulnerabilità, affermando che non dovrebbero temere di piangere o esprimere fragilità. Il supporto del pubblico sui social è stato immediato, con fan che hanno elogiato la potenza delle voci femminili.
In seguito, Elisa ed Elodie hanno emozionato il pubblico con “Together”, culminando in un abbraccio significativo che ha simboleggiato la loro connessione e amicizia, un momento che ha colpito profondamente gli utenti dei social media.
Gaia ha colto l’occasione per evidenziare questioni più gravi, menzionando un genocidio in atto nel mondo, attirando l’attenzione su una situazione spesso trascurata. Fiorella ha sottolineato che il dolore di un’intera popolazione deve essere ascoltato e che è compito della società civile far sentire la propria voce in queste circostanze.
Le voci del cambiamento
A chiudere l’evento, Francesca Michielin e Ariete hanno parlato dell’importanza di creare un dialogo sincero con le nuove generazioni, condividendo storie e aprendosi alle emozioni. Michielin ha discusso l’importanza dell’educazione sentimentale, criticando i costrutti patriarcali che governano la società e incoraggiando la visibilità di tutte le identità.
Anna Foglietta e Paola Turci hanno offerto un momento di forte impatto, con un monologo che ha messo in luce la sofferenza dei bambini e l’importanza della responsabilità collettiva nell’affrontare le ingiustizie.
L’evento si è concluso con interpretazioni ascoltate e commoventi, lasciando nel pubblico un messaggio di speranza e la necessità di un impegno collettivo per combattere contro la violenza e promuovere una cultura di rispetto e ascolto.
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