The Voice Senior: nel quinto appuntamento tutte le squadre chiuse e Arisa commuove con Controvento

La serata di venerdì 5 dicembre 2025 ha segnato un’importante svolta per il talent show che celebra i concorrenti con più di 60 anni. Con la quarta puntata di “The Voice Senior”, si è conclusa la fase delle Blind Audition, dando spazio alle emozioni e ai momenti toccanti che caratterizzano questa edizione. Il pubblico ha continuato a dimostrare grande affetto verso il programma, grazie anche alla conduzione di Antonella Clerici, capace di estrarre le storie di vita dei partecipanti.

Un talento inaspettato: la storia di Tiziana

Tra le concorrenti spicca Tiziana, una 61enne originaria di Foligno, ansiosa di approdare a Milano per il programma. La sua storia personale è profondamente legata alla musica, fin da quando era bambina. “La musica è sempre stata una parte della mia vita”, racconta, ricordando come, da piccola, cantasse in un jukebox improvvisato. Dopo aver formato una famiglia, ha deciso di tornare a esprimersi attraverso il canto. La sua interpretazione di “Maledetta primavera” riesce a catturare l’attenzione di tutti i giudici, i quali si girano entusiasti. Arisa le fa subito i complimenti per la voce, mentre Loredana Bertè è colpita dalla potenza della sua esibizione e la invita a unirsi al suo team. Anche Nek e Clementino si congratulano per il carisma dimostrato. Alla fine, Tiziana decide di unirsi alla squadra di Arisa, sentendola più affine al suo stile musicale.

Dalla Sicilia con orgoglio: Annamaria

Annamaria, 60enne di Catania, si presenta con una storia di determinazione e riscatto. Orgogliosa del suo diploma, ottenuto nonostante le difficoltà familiari, racconta di come abbia sfidato le aspettative paterne per realizzare i suoi sogni. Interpretando “A natural woman” di Aretha Franklin, riesce a conquistare tutti i coach. La sua performance è talmente intensa che la porta a cantare insieme ad Arisa, realizzando così una delle sue ambizioni. Anche se Loredana Bertè tenta di attrarla nella sua squadra, Annamaria decide di continuare il suo percorso con Arisa, riconoscendo la connessione artistica con lei.

Il coraggio di Elsa: a 82 anni si canta in dialetto

Elsa, una vivace 82enne della provincia di Como, porta sul palco una freschezza contagiosa. Appassionata di canto popolare, si esibisce in “Ma va a ciapa’ di ratt” nel suo dialetto locale. La sua interpretazione ottiene consensi immediati, tanto che Rocco Hunt, il primo giudice a girarsi, apprezza la sua autenticità e la celebrazione del dialetto. Alla fine, Elsa sceglie di unirsi a Loredana Bertè, riconoscendo in lei un’affinità speciale per il suo stile musicale.

Jim e il sogno di tornare alla musica

Un’altra storia che si distingue è quella di Jim, 64enne canadese trapiantato a Roma. Dopo una carriera canora giovanile e successi nell’opera, ha preso parte al talent show sperando di rivivere la passione per la musica. Nonostante una performance di grande qualità, nessuno dei giudici si gira. Nek, dopo l’esibizione, spiega che la mancanza di emozione immediata ha influenzato le loro decisioni. Jim accetta questa realtà, riflettendo sull’importanza della partecipazione e dell’esperienza stessa.

Riscoprirsi attraverso la musica: la storia di Alessandro

Alessandro, un 60enne di Sesto San Giovanni, si presenta con un’importante esperienza di vita alle spalle. Dopo aver affrontato la depressione, la musica è diventata il suo rifugio e un modo per esprimere se stesso. Scegliendo di cantare una canzone di Vasco Rossi, riesce a conquistare l’attenzione di tutti i coach eccetto Loredana. La sua decisione finale ricade su Nek, con cui sente di avere una connessione artistica.

Passione artistica di Franco

Franco, perito informatico di Torino, ha scelto di seguire la sua passione per l’arte diventando presidente di un’associazione culturale. Sul palco, si esibisce sulle note di un brano di Will Smith, ottenendo l’interesse di Nek e Clementino. Dopo aver valutato il genere musicale preferito, opta per unirsi a Clementino e Rocco Hunt, completando così la sua avventura nel talent show.

Lorena e la sua ironia

Lorena, una 64enne della provincia di Parma, ha sviluppato un approccio “pazzerello” nel corso degli anni. Oggi, la sua voce risuona spesso in occasioni funebri. Con la sua interpretazione de “Il cielo in una stanza”, riesce a attirare l’attenzione solo di Nek. La rivelazione di cantare ai funerali suscita una reazione ironica da parte di Clementino, ma il coach riconosce l’unicità della proposta. Con la sua scelta, Nek completa la sua squadra.

Elisabetta e la sfida della maternità

Elisabetta, 61enne di Catania, porta con sé una storia di sfide personali. Mentre si prepara a esibirsi con “Moonlight Shadow”, racconta del figlio che sta affrontando una transizione importante nella vita. Nonostante le difficoltà iniziali, ha imparato a essere di supporto. Dopo una performance emotiva, Elisabetta attira l’attenzione di Clementino e Rocco Hunt, unendosi così a loro e chiudendo il cerchio delle scelte artistiche.

Ritorno sul palco: Ottavio e la seconda chance

Ottavio, originario di Matera, ha avuto l’opportunità di ritornare grazie ad Arisa, dopo che nessuno si era girato per lui in un precedente tentativo. Questa volta, il suo impegno e la determinazione lo portano a conquistare l’attenzione della giuria, permettendogli di passare alla fase successiva.

Marcello: l’ultimo rocker della serata

Infine, Marcello, insegnante di yoga e appassionato rocker, chiude la serata con un’esibizione che colpisce Loredana Bertè. Con il suo ingresso, la giuria completa le sue selezioni, lasciando spazio a nuovi talenti per il futuro dello spettacolo.