La condanna di un medico per overdose di una celebrità
La giustizia ha preso una decisione importante riguardo alla morte di un famoso attore, noto per il suo ruolo in una delle serie televisive più amate degli ultimi decenni. La condanna è stata emessa per il dottore che ha fornito l’anestetico all’attore scomparso prematuramente a soli 54 anni nell’ottobre del 2023.
Colpevole di negligenza professionale
Salvador Plasencia, il medico accusato di aver somministrato ketamina a Matthew Perry nelle settimane prima della sua fatale overdose, è stato condannato a 30 mesi di carcere. Durante l’udienza, il dottore ha espresso rammarico per le sue azioni, riconoscendo di aver tradito il giuramento di protezione del paziente. Si è scusato in tribunale con la famiglia dell’attore, sottolineando il suo senso di colpa per non essere riuscito a proteggerlo.
Plasencia ha dichiarato: “Ho deluso il signor Perry, ho deluso la sua famiglia. Avrei dovuto proteggerlo.” Nonostante non fosse stato lui a somministrare la dose letale, si è dichiarato colpevole di quattro capi d’accusa relativi alla distribuzione di ketamina. Il giudice ha respinto le richieste della difesa di concedere libertà vigilata, evidenziando che le giustificazioni presentate non erano attendibili.
Profitto e sfruttamento della dipendenza
Il procuratore Ian Yanniello ha descritto Plasencia non come un operatore sanitario negligente, ma come uno spacciatore travestito da medico. Nel suo rapporto con Matthew Perry, Plasencia ha guadagnato circa 55.000 dollari. Commentando la richiesta di ketamina da parte dell’attore, il medico aveva scritto in un messaggio: “Mi chiedo quanto pagherà questo idiota.” Questo comportamento ha suscitato indignazione non solo tra i familiari di Perry ma anche tra il pubblico.
Suzanne Morrison, madre di Matthew Perry, ha rilasciato una forte dichiarazione contro Plasencia, esprimendo quanto fosse doloroso sapere che suo figlio fosse definito ‘idiota’. Ha affermato: “Questo è il mio ragazzo. So quanto fosse dipendente. Ciò che hai fatto è stato qualcosa di terribile.” Anche Madeline Morrison, sorellastra dell’attore, ha parlato in aula, sottolineando che le celebrità sono persone e non oggetti da sfruttare.
Sequela legale e ulteriori sviluppi
La vicenda ha sollevato numerose interrogativi sulla salute mentale e sull’abuso di sostanze tra le celebrity, ma anche sulle responsabilità di coloro che dovrebbero garantire la loro salute. Mentre Salvador Plasencia sta scontando la sua pena, altri quattro imputati sono ancora in attesa di giudizio. Le conseguenze legali della morte di Matthew Perry continueranno a essere al centro dell’attenzione nei prossimi mesi, mentre la sua famiglia e i fans cercano giustizia per una perdita così tragica.
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