Sydney Sweeney parla della sua avversione agli interventi estetici e dei consigli di Amanda Seyfried

Sydney Sweeney ha recentemente richiamato l’attenzione dei media, ma stavolta non per un nuovo progetto cinematografico. Durante un’intervista con Allure, insieme alla collega Amanda Seyfried, l’attrice di Euphoria ha deciso di affrontare le costanti speculazioni riguardanti il suo aspetto fisico. Con un mix di sincerità e humor, ha messo a tacere le voci che circolano da anni sulla possibilità che abbia subito interventi di chirurgia estetica.

La verità dietro le speculazioni sul suo aspetto

Nel contesto di un format dove le celebrità chiariscono i rumor sul loro look, Sweeney, 28 anni, ha scelto di affrontare direttamente la questione della chirurgia estetica. Ha dichiarato: “Smentiamoli tutti. Non mi sono mai fatta niente.” La giovane attrice ha aggiunto che nutre una grande paura degli aghi, sottolineando come questo sia un fattore che contribuisce alla sua avversione per eventuali trattamenti estetici. Rivolgendosi a chi confronta foto vecchie con immagini recenti, ha detto: “Non puoi paragonare una mia foto di quando avevo 12 anni con una di quando ne ho 26, in cui sono truccata professionalmente e illuminata. È normale che abbia un aspetto diverso.”

Con una nota di esasperazione, ha commentato il comportamento delle persone sui social, affermando: “Tutti sui social sono fuori di testa.” Queste affermazioni hanno avuto un notevole impatto, chiarendo la sua posizione e dissociandola dalle voci infondate.

Amanda Seyfried e il dibattito sulla bellezza e il tempo

Durante l’intervista, Amanda Seyfried, 40 anni, ha sollevato un punto interessante riguardo ai trattamenti estetici, suggerendo che possono essere utili nel processo di invecchiamento. In risposta a questa osservazione, Sweeney ha promesso scherzosamente di contattarla in futuro, qualora decidesse di fare un trattamento. La conversazione tra le due attrici ha avuto toni leggeri e ironici, rivelando anche la fraterna amicizia tra loro.

Seyfried ha continuato il discorso, affermando: “Mi devi chiamare, e io ti darò un po’ di Ativan, e sarai felicissima. Ma non ne hai bisogno ancora.” Questa battuta ha suscitato risate e ha ulteriormente alleggerito l’atmosfera dell’intervista.

Un tocco personale: cicatrici e autenticità

Il dialogo si è concluso tornando sulle voci relative alla chirurgia estetica. Sweeney, d’accordo con Seyfried, ha affermato di non avere bisogno di alcun intervento. Ha poi aggiunto: “Se l’avessi fatto, ragazzi, il mio viso sarebbe simmetrico.” Questa affermazione ha colto di sorpresa Seyfried, che ha chiesto maggiori dettagli. Sweeney ha spiegato che una vecchia cicatrice, dovuta a un incidente sul wakeboard, ha creato una lieve asimmetria nei suoi occhi, dicendo: “Uno dei miei occhi si apre un po’ più dell’altro.”

L’attrice ha mostrato una certa accettazione rispetto alle sue imperfezioni, esplorando il tema della bellezza autentica. In risposta a Seyfried, che ha sottolineato come molti non sappiano gestire i trattamenti estetici, Sweeney ha dimostrato di apprezzare l’unicità del proprio aspetto e ha considerato queste differenze come parte della sua arte individuale.