Biglietti d’Oro 2025: Bologna, Treviso e Roma le città con le sale più visitate dal pubblico

Il successo del cinema italiano nel 2023

Quest’anno, il panorama cinematografico italiano ha registrato un notevole successo, con il record di biglietti venduti concentrato principalmente nel centro e nord Italia. Questo dato è stato ufficialmente comunicato durante le Giornate Professionali di Cinema di Sorrento, un evento annuale che celebra l’industria del cinema.

La 48ª edizione delle Giornate Professionali di Cinema, intitolata “Growing”, ha visto la consegna dei tradizionali Biglietti d’Oro. Questi premi vengono assegnati alle sale cinematografiche italiane che hanno attratto il maggior numero di spettatori nel corso dell’anno. La valutazione si basa sull’affluenza rispetto al numero di schermi disponibili, offrendo una chiara indicazione delle performance delle diverse strutture.

Le sale premiate nel panorama cinematografico

Tra le sale premiate, emerge un quadro vivace e diversificato. Le strutture affiliate all’ANEC, ovvero l’Associazione Nazionale Esercenti Cinema, hanno mostrato la loro capacità di attrarre il pubblico in ogni segmento del mercato. Nella categoria delle monosale, il Cinema Nuovo Mandrioli di MINERBIO, in provincia di BOLOGNA, ha ricevuto il Biglietto d’Oro, dimostrando un’eccellente capacità di attrarre spettatori nonostante le dimensioni contenute del comune.

Un altro premio nella categoria monosale va al Cinema Modernissimo di BOLOGNA, che è diventato un simbolo della rinascita del cinema d’essai nel capoluogo emiliano. Questa sala rappresenta un punto di riferimento per gli appassionati di cinema e cultura, sottolineando l’importanza delle sale storiche nel panorama cinematografico contemporaneo.

Passando alle strutture con due o quattro schermi, il Cinema Edera di TREVISO si è distinto come leader in questa categoria. Nelle categorie superiori, due importanti realtà romane hanno dominato: l’UCI Luxe Maximo per i cinema da 5 a 7 schermi e The Space Cinema Parco de’ Medici per i complessi da 8 schermi e oltre. Queste strutture evidenziano come la grandezza e la varietà dell’offerta possano attrarre un numero sempre crescente di spettatori.

Riconoscimenti per le performance demografiche

Nella serata sono stati anche premiati gli esercenti che si sono distinti per il numero di spettatori nelle diverse fasce demografiche. Tra le monosale premiate ci sono il Don Bosco di SAN DONÀ DI PIAVE, per le aree fino a 50mila abitanti, il Cinema Rondinella di SESTO SAN GIOVANNI per quelle tra 50mila e 100mila abitanti, il Cinema Vittoria di TRENTO per le zone tra 100mila e 200mila abitanti, e infine la Sala Troisi di ROMA, che gestisce un modello di coinvolgimento del pubblico giovane in un’area con oltre 500mila abitanti.

Il riconoscimento di queste sale rappresenta non solo il loro apporto al settore, ma anche il modo in cui riescono a soddisfare le esigenze di un pubblico diversificato. Questi premi contribuiscono a valorizzare le realtà locali e a promuovere un cinema accessibile a tutte le comunità.

Premi speciali e innovazione nel cinema

Un momento di particolare importanza durante l’evento è stata la consegna del Premio Speciale ANEC, dedicato alle “Sale del Centenario”. Questo riconoscimento va a quelle sale che nel 2025 festeggeranno un secolo di attività. Un esempio significativo è il Cinema Esperia di ALCAMO, la cui storica gestione da parte della Famiglia Pipitone simboleggia la resilienza e la forza delle sale cinematografiche tradizionali. Questo premio mette in luce l’importanza della storicità e della continuità nel mondo del cinema, che continua a evolversi e adattarsi ai cambiamenti sociali e culturali.

In definitiva, le Giornate Professionali di Cinema hanno offerto un’ottima occasione per celebrare il successo delle sale italiane e per riflettere sulle sfide e opportunità future che il settore dovrà affrontare. Con una continua innovazione e una forte connessione con il pubblico, il futuro del cinema in Italia appare promettente.