Fabio Fognini: attacchi di panico al Roland Garros e umiliazione per l’esclusione dalla Davis

Fabio Fognini si prepara a scendere sullo sgabello di Belve con un atteggiamento deciso, pronto a rivelare lati di sé raramente condivisi. Durante l’intervista con Francesca Fagnani, il noto tennista svela emozioni e pensieri in modo diretto e provocatorio, in una puntata che promette di fare scalpore.

Riflessioni sul ritiro e sul futuro

Il primo momento significativo dell’intervista avviene quando Francesca Fagnani chiede a Fognini se sente la mancanza del tennis dopo il suo ritiro annunciato a Wimbledon. Con un netto movimento della testa, il tennista risponde: “Seguo tantissimo, ma non mi manca. Non ho più giocato a tennis.” Questa dichiarazione chiude nettamente la porta a qualsiasi possibilità di un ritorno, lasciando intendere che il campione ha accettato la sua nuova vita lontano dalle competizioni. Tuttavia, il calore del tennis rimane vivo per lui, con un chiaro interesse nel seguire gli eventi senza parteciparvi attivamente.

Il discorso si anima ulteriormente quando si affronta la tematica della Coppa Davis, in cui Fognini esprime la sua amarezza per essere stato escluso dalla squadra nazionale. Racconta di un episodio che dimostra quanto questa decisione lo abbia colpito: “Il giorno in cui avevo annunciato il ritiro a Wimbledon, ero a cena e il capitano della squadra, Filippo Volandri, ci ha salutati, ma non ha avuto il coraggio di dirmi nulla. Neanche un complimento.” Questo dettaglio rivela un lato vulnerabile del tennista, evidenziando un certo disincanto nei confronti delle dinamiche interne della squadra.

Chiarezza e riconoscimento mancato

Dopo aver espresso le sue emozioni riguardo alla sua esclusione, Fagnani incalza Fognini con domande dirette sulla mancanza di comunicazione da parte della squadra. Risponde che non ha ricevuto alcuna spiegazione per la sua assenza dalla competizione. “Non mi è stato chiarito nulla. Non ho avuto un confronto con nessuno,” afferma, sottolineando l’importanza di un dialogo sincero anche nelle situazioni di disaccordo. Alla richiesta di una possibile spiegazione, Fognini risponde con frustrazione: “Non lo so. Chiedetelo a lui. È andata così. Non l’ho accettata e non l’accetterò mai.”

Il tema del denaro emerge in un altro scambio interessante con Fagnani. Quando le viene chiesto se ha guadagnato quanto sarebbe stato giusto, Fognini sorride e ammette che avrebbe potuto ottenere di più, se non fosse stato per alcune pesanti multe. Rivela con ironia di aver subito una multa significativa agli US Open, pari a 96mila euro, contribuendo a un totale di circa mezzo milione guadagnato nel corso della sua carriera. Questo lato pragmatico e realista dell’atleta dimostra come la pressione e le aspettative nel mondo del tennis possano influenzare anche le questioni finanziarie.

Fragilità umana e comicità

Un momento di vulnerabilità emerge quando Fognini racconta di aver sofferto di attacchi di panico, menzionando la prima volta che è accaduto al Roland Garros. La rivelazione di questa battaglia interiore mostra un aspetto umano e autentico dell’atleta, spesso trascurato dai media. Questo tipo di apertura è raro nel mondo dello sport, dove la forza e la resilienza sono spesso esaltate, mentre le fragilità vengono nascoste.

Il tono dell’intervista non manca di momenti leggeri, come quando Fagnani cita lo scrittore Bukowski. Fognini, in modo divertente, confonde il nome e lo ribattezza “Bubboski”, scatenando un sorriso. Questo siparietto aggiunge un tocco di umorismo alla conversazione, equilibrando le parti più intense dell’intervista.

Attesissima puntata finale e ospiti speciali

La puntata di Belve, che vede la partecipazione di Fabio Fognini, si preannuncia ricca di spunti interessanti. Oltre a Fognini, il pubblico potrà assistere alle apparizioni di celebrità come Sabrina Salerno e Stefania Sandrelli, aumentando l’anticipazione per questa ultima puntata della stagione. Un momento particolarmente atteso sarà l’intervista a Maria De Filippi, che si svolgerà direttamente sullo sgabello. Questo incontro promette di offrire nuove prospettive e approfondimenti, rendendolo uno dei dialoghi più attesi dell’anno.

Belve, prodotto da Fremantle e condotto da Francesca Fagnani, torna su Rai2 ogni martedì sera. Questa edizione si distingue per la sua capacità di far emergere verità nascoste e narrazioni inedite, mentre i protagonisti si raccontano come mai prima d’ora.

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