La drammatica vicenda di Rossella Nappini
Stasera, su Rai 3, andrà in onda una puntata di Amore Criminale che racconterà la tragica storia di Rossella Nappini, un’infermiera di 52 anni brutalmente assassinata. Questo episodio pone l’accento sulla violenza di genere, attraverso la ricostruzione di uno dei casi più agghiaccianti degli ultimi anni, avvenuto il 4 settembre 2023.
Il contesto dell’episodio di Amore Criminale
La puntata di Amore Criminale, condotta da Veronica Pivetti, è prevista per martedì 2 dicembre 2025, a partire dalle 21:20. Questa quinta puntata sarà interamente dedicata alla vita e alla tragica morte di Rossella Nappini, una professionista dell’ospedale San Filippo Neri di Roma. La vicenda ha suscitato un forte impatto mediatico, evidenziando la fragilità delle relazioni affettive e le conseguenze devastanti della violenza domestica.
La vita di Rossella e la sua relazione fatale
Rossella Nappini era madre di due figli e si dedicava con passione sia al suo lavoro che alla sua famiglia. La sua vita ha preso una piega inaspettata quando ha iniziato una relazione con Adil Harrati, un uomo di 45 anni originario del Marocco. I due si erano conosciuti mentre Harrati lavorava come imbianchino nel palazzo dove Rossella viveva. La loro relazione, inizialmente promettente, si è trasformata in una spirale di violenza, culminando in un tragico epilogo. Rossella, desiderosa di costruire un futuro insieme, aveva persino parlato di matrimonio, sognando di aiutarlo a ottenere il permesso di soggiorno.
La rottura e le conseguenze devastanti
Quando Rossella ha scoperto alcuni precedenti penali di Harrati, ha preso la difficile decisione di interrompere la loro relazione. Questa scelta però non è stata accettata dall’uomo, che ha iniziato a perseguitarla con messaggi e chiamate incessanti. Poco prima dell’episodio fatale, Rossella aveva condiviso con sua sorella il rifiuto di un invito di Harrati, manifestando preoccupazione per la sua insistenza. Il 4 settembre, Rossella è stata attaccata nell’androne del suo palazzo e colpita con 56 coltellate, un gesto descritto dalla Procura come “premeditato e brutale”.
Il processo e la condanna di Adil Harrati
Il pubblico ministero ha sottolineato come la conclusione della relazione abbia scatenato la furia omicida di Harrati, portando alla condanna all’ergastolo in primo grado, avvenuta il 5 dicembre 2024. L’aggravante della crudeltà ha contribuito alla severità della sentenza, che è stata confermata in Appello nel maggio 2025. La trasmissione di Amore Criminale ripercorrerà i dettagli di questo drammatico caso attraverso il formato della docu-fiction, arricchendo la narrazione con testimonianze e ricostruzioni.
Un murale in memoria di Rossella Nappini
In un atto simbolico di memoria e denuncia, è stato deciso di dedicare un murale a Rossella Nappini presso la stazione ferroviaria San Filippo. L’iniziativa mira a mantenere viva la memoria della vittima e sensibilizzare il pubblico sulla tematica della violenza contro le donne. Sandro Chinni, consigliere M5S, ha dichiarato che “con questo murale vogliamo lasciare un segno visibile e permanente del nostro impegno contro la violenza sulle donne”. Questo è un passo importante nella lotta per la giustizia e il riconoscimento delle vittime di atti violenti. La puntata di Amore Criminale di stasera rappresenta quindi non solo un omaggio alla vita di Rossella, ma anche un appello alla società per porre fine a queste atrocità.
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