Jeremy Renner nega le accuse di Yi Zhou e parla di persecuzione durata mesi

Accuse contro Jeremy Renner da parte di una regista cinese

Recentemente, la star del Marvel Cinematic Universe, JEREMY RENNER, è stata accusata da YI ZHOU, una cineasta cinese, di comportamenti inappropriati e minacce nei suoi confronti. La regista ha portato alla luce queste accuse attraverso una serie di post sui social media, in particolare su Instagram, evidenziando situazioni che secondo lei sarebbero state inaccettabili.

YI ZHOU ha dichiarato che RENNER ha agito in modo non richiesta nei suoi confronti e successivamente l’ha minacciata con frasi pesanti. RENNER ha negato le accuse, ritenendole infondate. Secondo quanto riferito, la regista sostiene che l’attore le avrebbe inviato delle immagini di contenuto sessuale esplicito senza il suo consenso, tramite messaggi su WhatsApp nel mese di giugno.

Quando YI ZHOU ha affrontato RENNER riguardo a queste comunicazioni, secondo le sue affermazioni, RENNER avrebbe minacciato di contattare l’immigrazione per metterla in difficoltà. Un rappresentante di RENNER ha ribadito che le accuse sono completamente false e inaccurate. L’avvocato di RENNER, MARTY SINGER, ha descritto le affermazioni di ZHOU come “false, oltraggiose e altamente diffamatorie”.

Dettagli sull’incontro tra Renner e Zhou

Secondo la versione dell’avvocato, YI ZHOU e JEREMY RENNER si sarebbero incontrati solo una volta a luglio in un hotel di RENO, NEVADA, nell’ambito della realizzazione di un documentario della regista. Durante questo incontro, che l’avvocato ha definito “consensuale”, ci sarebbero stati degli scambi, ma niente di più. Successivamente, i due avrebbero avuto un altro incontro ad agosto, dopo il quale RENNER avrebbe interrotto ogni comunicazione.

Dal punto di vista di SINGER, esiste una chiara mancanza di reciprocità nelle interazioni tra i due, visto che RENNER non avrebbe più risposto ai messaggi di ZHOU, compresi quelli con contenuto personale in cui lei esprimeva sentimenti nei suoi confronti. Secondo quanto riportato, l’ultimo messaggio inviato da ZHOU a RENNER risalirebbe al 24 ottobre, segnalando la persistenza della regista nei confronti dell’attore.

In merito all’accusa riguardante la presunta minaccia di chiamare l’ICE (United States Immigration and Customs Enforcement), l’avvocato di RENNER ha affermato che la verità sarebbe che YI ZHOU avrebbe molestato e perseguitato l’attore con centinaia di messaggi non richiesti. SINGER ha chiarito che le interazioni tra i due sono state limitate e che l’attore non ha mai ricambiato l’interesse manifestato da ZHOU nel corso delle loro comunicazioni.