Il ritorno di Mary Poppins, Emily Blunt racconta come Dick Van Dyke fece piangere Colin Firth

Il racconto di Emily Blunt e i suoi colleghi sul set

Emily Blunt, nota star del grande schermo, ha recentemente condiviso un affascinante aneddoto riguardante le riprese del suo ultimo film, The Smashing Machine, di cui è co-protagonista insieme a Dwayne Johnson. L’attrice ha partecipato alla première di Los Angeles, occasione in cui ha colto l’opportunità per tornare a parlare del celebre sequel del 2018, Il ritorno di Mary Poppins. Questo film ha rappresentato una straordinaria eredità dell’iconico personaggio interpretato da Julie Andrews nel film originale del 1964.

Nel corso dell’intervista, Blunt ha narrato un episodio speciale che la coinvolse durante le riprese del film, mettendo in evidenza il carattere tenace dell’attore Dick Van Dyke. La scena in questione ricorda un momento di grande commozione sul set e come l’energia di Van Dyke influenzò profondamente tutti quelli che erano presenti. Confermando la sua straordinaria professionalità e passione per il mestiere, Van Dyke ha mostrato un’incredibile determinazione nell’eseguire le sue performance, rendendo omaggio anche a storie del passato cinematografico.

La straordinaria performance di Dick Van Dyke

Durante la narrazione, Blunt ha descritto come Dick Van Dyke si arrampicò senza alcun aiuto sulla scrivania per eseguire i suoi tip tap, un gesto che ha lasciato tutti a bocca aperta. “Non dimenticherò mai Dick Van Dyke che saltava sulla scrivania facendo tip tap,” ha affermato l’attrice, sottolineando il suo spirito indomito e la sua voglia di esibirsi. Rob Marshall, il regista, aveva infatti suggerito che Lin-Manuel Miranda e Blunt avrebbero dovuto assisterlo, ma Van Dyke rifiutò ogni tipo di aiuto e dimostrò una forza d’animo che colpì profondamente il cast e la troupe.

Il risultato fu un’atmosfera carica di emozioni, tanto che Colin Firth, noto per il suo stoicismo, non riuscì a trattenere le lacrime. “Doveva salire sulla sedia e poi sulla scrivania, e noi eravamo lì per aiutarlo, ma lui ci spinse via le mani e si arrampicò da solo. Fece piangere tutti,” ha raccontato Blunt, mettendo in risalto come la dedizione di Van Dyke ispiri chiunque lavori con lui.

La trama del sequel di Mary Poppins

Il ritorno di Mary Poppins riprende la storia della celebre tata, che torna per aiutare la famiglia Banks dopo la morte della moglie di Michael Banks, interpretato da Ben Whishaw. Questo sequel musicale mantiene viva la magia e il fascino della storia originale, portando i personaggi a nuove avventure mentre affrontano le sfide della vita. La trama si concentra sull’importanza della famiglia e del legame tra genitori e figli, elementi centrali nella narrazione.

La presenza di Dick Van Dyke nel film come signor Dawes Jr., figlio del banchiere del primo film, aggiunge un ulteriore valore nostalgico all’intero progetto. Van Dyke, famoso per il suo ruolo di Bert, amico di Mary Poppins, riesce a trasmettere la stessa energia e vitalità che l’hanno reso una leggenda nel mondo dello spettacolo. Il sequel celebra non solo il personaggio di Mary Poppins, ma anche i legami tra le generazioni di attori e le storie che continuano a emozionare il pubblico.