M. Il figlio del secolo, Sky chiarisce la situazione sulla cancellazione della stagione 2

Novità sulla serie M. Il figlio del secolo

Negli ultimi tempi, il pubblico ha mostrato un grande interesse per la serie M. Il figlio del secolo, ispirata all’omonimo romanzo di ANTONIO SCURATI. Tuttavia, la possibilità di una seconda stagione è diventata oggetto di discussioni complesse e incertezze. Recentemente, NILS HARTMANN, Executive Vice President di Sky Studios, ha affrontato la questione durante la presentazione dei palinsesti Sky, evidenziando le sfide associate alla realizzazione del progetto.

Durante l’evento What’s Next, tenutosi a Milano il 24 settembre, la questione della seconda stagione non è passata inosservata. Nonostante le recensioni positive ricevute dai primi episodi della serie, HARTMANN ha rivelato che attualmente la produzione rischia di essere messa da parte. Questa notizia ha suscitato preoccupazioni tra i fan, che avevano accolto con entusiasmo i primi sviluppi narrativi legati alla figura di Mussolini e al periodo del fascismo.

Le dichiarazioni di Antonio Scurati

ANTONIO SCURATI, autore del romanzo che ha ispirato la serie, ha espresso rammarico riguardo alla situazione. In occasione del festival di Giffoni 2025, ha affermato che le probabilità di una nuova stagione sono molto basse, definendo questa eventualità come una sconfitta culturale oltre che artistica. SCURATI ha sottolineato che l’Italia non sembra pronta ad affrontare una narrazione così complessa e controversa, sollevando interrogativi sul modo in cui viene trattata la storia del fascismo, specialmente in un contesto politico attuale caratterizzato da derive autoritarie.

Inoltre, lo scrittore ha menzionato le difficoltà economiche legate alla produzione di una serie di tale portata. Il budget necessario per realizzare M. Il figlio del secolo è stato considerevole, stimato intorno ai 65 milioni di euro. Questo investimento, pur avendo portato a un prodotto di qualità, ha reso difficile giustificare ulteriori spese per una seconda stagione, soprattutto in un mercato internazionale compresso dalle preoccupazioni politiche e dalla censura.

La posizione di Sky Studios

NILS HARTMANN ha fornito ulteriori dettagli sulla posizione di Sky riguardo alla possibile continuazione della serie. Ha chiarito che non c’è stata una decisione definitiva sul “calare il sipario” su M. Il figlio del secolo, nonostante il budget elevato. Secondo le sue parole, la produzione non è fuori discussione, ma ci sono diverse complicazioni nel pianificare il seguito del progetto.

HARTMANN ha enfatizzato che la prima stagione è stata promossa con attenzione e visibilità, escludendo quindi motivazioni politiche come ostacolo principale per la realizzazione di un secondo capitolo. Le discussioni riguardano invece le difficoltà intrinseche nella creazione di contenuti che possano attrarre il pubblico e affrontare temi tanto delicati e storicamente rilevanti.

I libri di Antonio Scurati e il futuro della saga

Il progetto M. Il figlio del secolo è parte di una pentalogia dedicata alla vita di BENITO MUSSOLINI e all’ascesa e caduta del fascismo, tutti pubblicati da BOMPANI. Il primo libro, M. Il figlio del secolo, ha ottenuto il Premio Strega nel 2019, testimoniando il riconoscimento critico e il consenso del pubblico. Gli altri titoli della saga includono M. L’uomo della provvidenza, che dovrebbe fornire materiale per una potenziale seconda stagione, insieme agli altri volumi in programma: M. Gli ultimi giorni dell’Europa, M. L’ora del destino e M. La fine e il principio, quest’ultimo previsto per il 2025, in concomitanza con l’anniversario della liberazione d’Italia.

Nonostante le incertezze sul futuro della serie, l’interesse per il racconto delle vicende legate al fascismo rimane alto, con il pubblico che attende aggiornamenti e sviluppi riguardanti la possibile continuazione di una storia tanto controversa quanto affascinante.