Simona Ventura vittima di stalking per tre anni, Giovanni Terzi denuncia e svela gli audio

Un caso di molestie cybernetiche che colpisce una celebre conduttrice

La conduttrice del Grande Fratello, SIMONA VENTURA, insieme al marito GIOVANNI TERZI, ha riportato alla Polizia Postale una grave situazione di minacce e insulti che li perseguita da tre anni. Un individuo ha preso di mira la coppia con messaggi e comunicazioni audio minacciose, creando un clima di paura e disagio.

SIMONA VENTURA sta attraversando un periodo particolarmente positivo sia nella vita privata, grazie al recente matrimonio con GIOVANNI TERZI, sia in ambito professionale, grazie alla sua partecipazione a diverse trasmissioni popolari. Tuttavia, quest’esperienza non è stata esente da difficoltà. L’incubo di uno stalker ha pesato sulla loro relazione, rendendo questi anni particolarmente complessi.

Il racconto delle minacce e degli attacchi verbali

La problematica è emersa in modo più concreto quando GIOVANNI TERZI ha deciso di condividere sui social network alcuni dei messaggi vocali ricevuti dallo stalker. Le registrazioni contengono insulti gravi e minacce di morte indirizzati sia a SIMONA VENTURA che a lui stesso. Nelle registrazioni, sono utilizzati epiteti molto pesanti, come “lurida figlia di Satana” riferito a SIMONA e “farabutto” per GIOVANNI, con frasi che augurano la morte al marito.

Secondo quanto riportato, i primi messaggi risalgono a un periodo di tre anni fa, inizialmente sporadici ma diventati via via più frequenti e inquietanti. Questa escalation ha spinto la coppia a rivolgersi alle autorità competenti, sperando di ottenere giustizia e protezione. La denuncia presentata è ora in fase di gestione da parte della Polizia Postale, che si occuperà di perseguire legalmente l’aggressore.

La risposta della coppia e il messaggio di solidarietà

In uno dei suoi recenti post, GIOVANNI TERZI ha espresso un certo grado di sollievo per aver denunciato la situazione, esprimendo fiducia nel lavoro della Polizia Postale. Ha fatto sapere che, grazie all’operato delle forze dell’ordine, riusciranno a identificare l’autore delle minacce. Terzi ha ribadito che dopo tre anni di assidua persecuzione, finalmente la coppia potrà vedere un cambiamento nella loro situazione.

Nel suo messaggio, GIOVANNI ha lanciato un appello a tutte le persone che si trovano in situazioni simili, esortandole a non avere paura di denunciare. Ha sottolineato come la paura possa alimentare ulteriormente chi minaccia e che solo attraverso la denuncia si possono davvero fermare simili comportamenti. Concludendo, ha esortato a non lasciare che la paura prenda il sopravvento, invitando a cercare aiuto e giustizia.