Alessandro Baudo ricorda il padre Pippo: emozioni, eredità e legami familiari dopo la scomparsa dell’icona televisiva

Il Ricordo di un Grande: Alessandro Baudo Riflessioni su Pippo Baudo

Alessandro Baudo, sessantunenne, ha condiviso ricordi toccanti sul padre Pippo Baudo durante la sua partecipazione al programma Verissimo, condotto da Silvia Toffanin ogni sabato su Canale 5. A distanza di un mese dalla scomparsa del celebre conduttore televisivo, Alex ha rivelato dettagli commoventi sulla sua scoperta e sul legame che lo univa al genitore.

La Notizia Inaspettata

“Ero consapevole delle sue condizioni di salute, ma non immaginavo fosse così grave”, ha affermato Alessandro. Si trovava a Brisbane, in Australia, per festeggiare il compleanno di suo figlio, quando ha ricevuto la notizia devastante della morte di Pippo. “Sabato sera sono arrivato, ma domenica mattina mi sono trovato inondato di messaggi. È stato in quel momento che ho appreso della sua scomparsa.” Ha anche condiviso che sapeva da tempo che il padre era “un po’ spento” e che le cose non andavano bene.

Un Viaggio Difficile

Dopo aver ricevuto la notizia, Alessandro si è immediatamente messo in viaggio dall’Australia verso Catania, arrivando a Militello il giorno dopo per partecipare ai funerali. “Le critiche che ho ricevuto mi hanno fatto sorridere”, ha dichiarato. “Faceva caldo e non c’era acqua, così ho masticato una gomma per alleviare la sete. Alcuni pensavano che non mi importasse nulla del funerale, e me l’hanno detto. Ma ognuno affronta il dolore a modo suo.”

Un Dolore Improvviso

Alex ha descritto l’impatto emotivo della notizia come “uno shock”; mai avrebbe pensato che potesse accadere così repentinamente. Solo poche settimane prima avevano comunicato via messaggio, scambiandosi affetto attraverso baci e abbracci.

I Rapporti Familiari

Durante la conversazione con Silvia Toffanin, Alessandro ha commentato anche la recente intervista di Katia Ricciarelli, che aveva espresso pareri sulla divisione dell’eredità di Pippo. “Con Katia c’è un bel rapporto, ci vediamo spesso. È una persona ironica e simpatica”, ha affermato.

Riguardo la sorella Tiziana, ha dichiarato: “Tra noi tutto va bene. Quando ci siamo incontrati per la prima volta, papà era un po’ teso, ma dopo un paio d’ore gli ho rassicurato che non c’era nulla di strano. La nostra connessione è stata immediata, e ora ci sentiamo sempre. Abbiamo bisogno l’uno dell’altro per affrontare questo momento difficile.”

Un Eredità Preziosa

Alessandro ha ricordato Pippo con grande affetto, sottolineando la sua ironia e la sua eleganza: “Era una persona distinta, generosa e sempre con una battuta pronta. Anche se abbiamo avuto i nostri contrasti, resterà sempre nel mio cuore come una persona meravigliosa.”

In merito all’eredità, ha chiarito: “Stiamo affrontando tutto con calma. Non voglio entrare nei pettegolezzi riguardanti la sua eredità; lasciamo che papà riposi in pace. È disgustoso ciò che si legge sui giornali senza conoscere la verità.”

Un Addio Commovente

Infine, ricorda il funerale, dove “l’emozione e l’affetto erano palpabili. Si sentiva il forte dolore delle persone. Pippo era nel cuore degli italiani e rimarrà per sempre con noi.”

Personalmente, trovo che il legame tra un genitore e un figlio sia qualcosa di indissolubile e straordinario. La vulnerabilità espressa da Alessandro mi ha colpito profondamente. Come possiamo noi fan onorare la memoria di una leggenda come Pippo Baudo? Quali sono i ricordi più belli che avete di lui e della sua carriera?