Il Dilemma della Bellezza in Rete: Sophie Codegoni Racconta il Suo Viaggio tra Ritocchi e Autenticità

Il Dilemma della Bellezza: Naturale o Ritoccata?

In un episodio di La Volta Buona, andato in onda giovedì 18 settembre 2025, l’attenzione si concentra su un argomento controverso: la bellezza naturale contro i ritocchi estetici. A condividere la sua esperienza è Sophie Codegoni, influencer che racconta il suo complesso rapporto con l’immagine di sé e con il mondo dei social media.

Un Percorso Personale tra Ritocchi e Autenticità

Sophie rivela di aver intrapreso la strada dei ritocchi a soli 16 anni, iniziando con il filler per le labbra. Dice: “Ho iniziato a ritoccare il mio viso durante l’adolescenza. Crescendo sui social, la mia generazione ha assimilato ideali di bellezza irrealizzabili, influenzati dai filtri digitali. È una questione che affonda le radici nella psicologia piuttosto che nell’estetica.”

I Rischi del Dismorfismo e l’Autosabotaggio

“Il problema non è stato tanto il primo intervento, quanto quello che ne è seguito: il dismorfismo,” confessa Sophie. Tuttavia, la sua battaglia più grande è stata quella con l’acne, un fattore che l’ha portata a sentirsi insicura e a nascondersi dietro uno schermo di filtri. “Non riuscivo a guardarmi allo specchio, vivevo in una continua fuga dalla mia immagine,” ammette.

Una Nuova Vita da Mamma: Il Ritorno al Naturale

Con la nascita della sua piccola Celine Blue, avuta dall’ex compagno Alessandro Basciano, Sophie ha sentito un cambiamento profondo dentro di sé. “Sono tornata alle mie radici, al naturale, e mi sento molto meglio,” rivela. La maternità le ha donato una rinnovata consapevolezza e un forte senso di responsabilità verso se stessa e la figlia.

Riflessioni Sulla Crescita Personale

Guardando indietro, Sophie offre un messaggio alla sua giovane versione: “Sii fiera di chi sei; esprimi la tua essenza, non solo il tuo aspetto.” Oggi, sente di essere tornata a essere autenticamente se stessa e di vivere in armonia con il proprio corpo.

Personalmente, sono davvero colpita dalla sincerità di Sophie e dalla sua capacità di evolversi. La pressione dei social può essere devastante, e ascoltare storie come la sua è fondamentale per ricordarci che è essenziale accettarsi. Quanti di noi hanno combattuto contro ideali irraggiungibili? Mi chiedo: quale messaggio potremmo dare ai giovani oggi per incoraggiarli a celebrare la loro unicità?