Condanna a 14 Anni per Constance Marten e Mark Gordon per Infanticidio Colposo e Negligenza

Condanna Shock per Constance Marten e Mark Gordon

Il 15 settembre 2025, davanti alla corte di Old Bailey a Londra, Constance Marten e il suo compagno Mark Gordon sono stati condannati a quattordici anni di reclusione ciascuno. Entrambi sono stati riconosciuti colpevoli di infanticidio colposo e grave negligenza, in seguito alla tragica morte della loro neonata, Victoria.

Una Tragedia Ingiustificabile

La neonata, non ancora tre mesi, è stata ritrovata senza vita nei pressi di Brighton nel marzo 2023, dopo un’intensa caccia da parte delle forze dell’ordine che si era protratta per due settimane, a seguito di una segnalazione tardiva di scomparsa. La coppia, già sotto i riflettori per le sue scelte di vita discutibili, ha scatenato un’ondata di indignazione pubblica.

Dettagli del Processo

Durante il processo, il giudice Mark Lucraft ha descritto con fermezza il comportamento degli imputati. Le tensioni in aula sono salite quando Marten e Gordon sono stati accusati di aver mostrato disprezzo verso il procedimento, scambiandosi messaggi durante le udienze. Questo episodio ha portato a una dura reprimenda da parte del giudice, che ha definito il loro atteggiamento «irrispettoso».

Un Secondo Processo Necessario

Inizialmente, la coppia era riuscita a sfuggire a una condanna severa in un primo processo, conclusosi con un verdetto diviso della giuria sui reati più gravi. Tuttavia, poiché il consenso della giuria sulle accuse minori di ostruzione della giustizia e occultamento di cadavere era chiaro, gli inquirenti hanno richiesto un nuovo processo, culminato nella condanna attuale.

Le Radici di una Fuga Disastrosa

Constance Marten, proveniente da una famiglia aristocratica con legami storici (seppur non di sangue) con la Royal Family, ha cercato di difendersi nelle sue testimonianze, esprimendo il suo profondo rifiuto di aver mai voluto danneggiare la figlia. Tuttavia, la sua versione dei fatti non è riuscita a chiarire le numerose incongruenze riguardanti la loro fuga e l’abbandono della piccola Victoria, né giustificare il suo legame con Gordon, un ex detenuto statunitense, ex-stupratore, che aveva già scontato vent’anni di carcere negli Stati Uniti.

Questa storia rappresenta un dramma umano devastante che lascia senza parole. È incredibile pensare come un legame affettivo possa trasformarsi in una tale tragedia. Come possiamo continuare a vedere queste situazioni ripetersi? Che tipo di interventi sociali dovremmo considerare per evitare che simili eventi accadano in futuro? Sono curiosa di conoscere le vostre opinioni!