Alessandro Basciano in Aula per Contestare il Braccialetto Elettronico in Caso di Stalking

Alessandro Basciano in Tribunale: La Lotta per il Braccialetto Elettronico

Questa mattina, venerdì 12 settembre, il noto deejay Alessandro Basciano si è presentato in aula al Tribunale del Riesame per contestare l’ordine cautelare che gli impone di indossare un braccialetto elettronico a causa di un’accusa di stalking nei confronti della sua ex compagna, Sophie Codegoni. Questa misura, che risale ad aprile e cui conferma è arrivata dalla Cassazione, è legata alle indagini condotte dalla Procura milanese.

Le Dichiarazioni di Speranza e Fiducia

Uscendo dal palazzo di Giustizia, Basciano ha espresso la sua speranza dicendo: “Speriamo bene”. Il suo legale, Leonardo D’Erasmo, si è mostrato ottimista riguardo all’esito di questa nuova fase del processo. In merito alla presentazione di tre appelli ha dichiarato: “Crediamo tanto nel tribunale del Riesame… Ho grande fiducia nel riesame”.

Un Nuovo Appuntamento in Commissariato

Nonostante il procedimento in corso, a Basciano è stata fissata un’ulteriore udienza per il 16 settembre presso un commissariato di Milano, dove dovrà nuovamente indossare il braccialetto elettronico. Questo dispositivo era stato inizialmente applicato il 14 agosto, ma l’uomo ha affermato di averlo rimosso per motivi medici, sostenendo di essersi ferito durante le vacanze.

Il caso di Basciano mette in luce temi delicati, come la gestione delle misure cautelari e la lotta contro lo stalking. Personalmente, sono molto curiosa di sapere quali saranno i prossimi sviluppi e se avrà finalmente la libertà di muoversi senza restrizioni. Cosa ne pensate? Credete che il tribunale possa arrivare a un verdetto favorevole per lui? Sarei interessata a conoscere anche le vostre opinioni!