Un caso misterioso ha catturato l’attenzione pubblica. Valentina Greco, un’attivista di 42 anni originaria di Cagliari e residente a Tunisi, è stata ritrovata dopo dieci giorni di assenza. La sua scomparsa ha sollevato numerosi interrogativi riguardo le circostanze che l’hanno portata a rimanere in silenzio e le condizioni in cui è stata rinvenuta. Le autorità stanno conducendo indagini approfondite per fare luce su quanto accaduto.
Il mistero della scomparsa di Valentina Greco
Valentina Greco è scomparsa senza lasciare tracce nei giorni precedenti il 19 luglio 2025. L’ultima comunicazione con la madre risale a quel periodo, durante la quale spiegava che stava avendo difficoltà di connessione telefonica. Dopo questo dialogo, è svanita nel nulla, suscitando immediatamente preoccupazione tra i familiari, i quali hanno informato le autorità locali. Anche la Farnesina ha monitorato il caso, considerando l’impegno di Valentina all’estero.
Le ricerche si sono concentrate principalmente a Tunisi, dove vive da tempo come freelance impegnata nella difesa dei diritti umani, con un focus particolare sulle problematiche delle donne tunisine. La mancanza di notizie su di lei ha innalzato le inquietudini tra amici e parenti, spingendo la polizia tunisina a effettuare una perquisizione nel suo appartamento, senza però trovare alcuna traccia significativa che potesse spiegare la sua misteriosa sparizione. Questo ha contribuito ad intensificare il mistero intorno alla sua assenza.
Il ritrovamento e le preoccupazioni crescenti
Il 19 luglio, la polizia ha ritrovato Valentina all’interno della sua abitazione. Tuttavia, le circostanze del ritrovamento non sono state quelle sperate; Valentina era priva di sensi e nascosta in un armadio. La notizia ha avuto un impatto profondo su sua madre e su tutti coloro che avevano cercato disperatamente di trovarla negli ultimi giorni.
L’avvocato Gianfranco Piscitelli, che segue il caso, ha espresso perplessità riguardo alla condizione di Valentina, sottolineando che la sua perdita di coscienza non sembra compatibile con una permanenza prolungata in quelle circostanze. Ha evidenziato le molteplici incongruenze emergenti dalla situazione, considerando anche che la polizia aveva già perquisito l’appartamento senza trovare alcuna indicazione della presenza di Valentina nei giorni precedenti al ritrovamento.
Le ipotesi sul coinvolgimento di terzi
Nonostante Valentina fosse una figura nota a Tunisi per il suo attivismo in favore dei diritti umani, ci sono preoccupazioni su possibili conflitti legati al suo lavoro. La famiglia ha messo in evidenza che la sua attività pubblica poteva averle attirato nemici, quindi sorgono domande sulla sua assenza e sui possibili contatti in grado di influenzare la sua sicurezza.
Il fratello Alessio ha aggiunto un elemento significativo: Valentina avrebbe rifiutato delle avances da parte di un uomo che lavorava nei pressi della sua casa. Questo dettaglio ha sollevato ulteriori domande, suggerendo che la sua sparizione potrebbe essere legata a minacce dirette o a fughe indotte dalla paura. Resta da chiarire in che modo abbia evitato di chiedere aiuto per l’intera durata della sua assenza e il motivo della scomparsa dei suoi dispositivi di comunicazione, essenziali per il suo lavoro.
I dilemmi della comunicazione e la ricerca della verità
Il caso di Valentina Greco si dipana in una rete di interrogativi complessi. Come mai non è riuscita a contattare nessuno durante la sua assenza? Perché il suo cellulare e computer risultano spariti? Se la sua scomparsa fosse volontaria, quale sarebbe stata la motivazione per non dare segni di vita? Tali domande gettano un’ombra di confusione sulla vicenda, trasformandola da una semplice sparizione in un possibile caso di repressione o isolamento.
La mancanza degli strumenti di comunicazione, che avrebbero potuto facilitare i contatti, rende ancora più difficile ricostruire i fatti. Il ritrovamento di Valentina ha evitato conseguenze più gravi, ma ha aperto la porta a nuovi interrogativi su cosa sia realmente accaduto in quei dieci giorni di assenza. Ulteriori sviluppi nelle prossime ore saranno cruciali per fornire risposte e chiarire i contorni di questa storia ancora intrisa di mistero.