Dal 1995, il film Ragazze a Beverly Hills continua a essere un riferimento per gli amanti del cinema e della moda. La commedia diretta da AMY HECKERLING ha catturato con ironia le avventure di CHER, una teenager che vive a BEVERLY HILLS. A quasi trent’anni dalla sua uscita, l’opera non ha perso il suo fascino, grazie a battute incisive, riferimenti culturali e un guardaroba che è diventato iconico.
Il legame tra classico e moderno
Il titolo originale, Clueless, trae ispirazione dal romanzo Emma di JANE AUSTEN. AMY HECKERLING ha adattato la figura della giovane aristocratica inglese in una versione contemporanea di CHER, una ragazza benestante dei sobborghi di LOS ANGELES. Come EMMA, CHER affronta il tema della crescita personale in una società che cerca di incasellarla, rivelando una personalità complessa che oscilla tra leggerezza e introspezione. Le situazioni cui è confrontata sono diverse, ma le dinamiche emotive e le esperienze di maturazione sono simili. Questo legame tra il classico e il moderno conferisce alla narrazione una profondità che va oltre il semplice intrattenimento.
Una delle scene più memorabili mostra CHER, interpretata da ALICIA SILVERSTONE, che rifiuta di sdraiarsi a terra durante una rapina perché indossa un elegante vestito di ALAÏA. La regista ha rivelato che quel momento si ispira a un episodio reale accaduto a un suo amico, che si trovò in una situazione analoga indossando un raffinato completo ARMANI. L’inserimento di tale scena ha portato un ulteriore strato di realismo e ironia, rendendo il film ancora più indimenticabile.
Il guardaroba iconico di Cher
Un elemento distintivo di Ragazze a Beverly Hills è il guardaroba di CHER, caratterizzato da numerosi cambi d’abito in poco più di un’ora e mezza di pellicola. ALICIA SILVERSTONE ha ricevuto i costumi dopo le riprese, incluso il famosissimo completo a quadri giallo di JEAN PAUL GAULTIER, un vero simbolo degli anni ’90. Tuttavia, nel corso degli anni, l’attrice ha ammesso di aver perso gran parte di quei preziosi vestiti, un dato curioso che dimostra come il tempo possa far svanire anche i pezzi più significativi di una produzione diventata icona.
Il casting di Ragazze a Beverly Hills ha attratto numerosi giovani talenti, ma non tutti sono riusciti a entrare nel progetto finale. REESE WITHERSPOON, ZOEY DESCHANEL, KERRY WASHINGTON e OWEN WILSON hanno provato a ottenere un ruolo, ma sono stati scartati. Anche SARAH MICHELLE GELLAR era in lizza, ma era già impegnata con BUFFY. DAVE CHAPPELLE tentò la parte di MURRAY, senza successo. Questi nomi attestano quanto il film abbia suscitato interesse tra attori emergenti, mentre alla fine ha consacrato il cast originale.
Adattamenti e progetti futuri
Dopo il grande successo del film, la storia è stata trasposta in una serie televisiva, che però non ha raggiunto la stessa notorietà dell’originale. Nel 2025 è prevista l’uscita di una nuova serie sequel, che seguirà CHER e DIONNE dopo il diploma. Le attrici protagoniste non torneranno, ma l’intento è quello di ravvivare l’interesse per due dei personaggi più amati, esplorando il loro cambiamento e le nuove sfide che affrontano nella vita.
Con un budget di 200 mila dollari, la costumista MONA MAY si è dovuta ingegnare per vestire numerosi personaggi, ricorrendo ad abiti di seconda mano e creando look autentici per i ragazzi di BEVERLY HILLS. Il risultato è stato un mix di capi vintage e idee originali che hanno definito lo stile di CHER e dei suoi amici, con oltre sessanta outfit per la protagonista.
Ambientazione e ricerca sul campo
Per garantire un’ambientazione credibile, AMY HECKERLING ha visitato diverse scuole di BEVERLY HILLS. Ha osservato gli studenti, annotando il loro linguaggio, il modo di vestirsi e comportarsi. Questo approccio ha permesso di catturare il linguaggio e la cultura pop dei ragazzi benestanti di LOS ANGELES, portando un livello di realismo nel film che ha contribuito al successo della pellicola.
In occasione dei trent’anni del film, l’hotel ERMITAGE BEVERLY HILLS ha creato una suite che replica fedelmente la camera di CHER. La suite include un letto caratteristico, pareti rosa, poster e un guardaroba con abiti ispirati al look della protagonista. Non manca l’iconico computer magico che aiuta a selezionare gli outfit, offrendo ai fan un’opportunità unica di immergersi in un ambiente che sembra estratto direttamente dal film.
Curiosità e aneddoti dal set
WALLACE SHAWN, che interpreta il professor HALL, ha recitato un ruolo a lui familiare. Prima di intraprendere la carriera d’attore, SHAWN ha insegnato per anni, anche in INDIA e in una scuola privata di MANHATTAN. Questa esperienza ha indubbiamente arricchito la sua interpretazione, permettendogli di rappresentare in modo autentico il rapporto tra insegnante e studenti adolescenti.
Nel periodo 1994-95, la trama di Ragazze a Beverly Hills includeva una relazione tra due fratellastri, un argomento che suscitò polemiche tra le major cinematografiche. Diverse case di produzione rifiutarono il progetto temendo reazioni negative dal pubblico. Alla fine, è stata la PARAMOUNT PICTURES a produrre il film, un passaggio difficile che sottolinea come anche i cult di oggi abbiano dovuto affrontare ostacoli significativi prima di approdare al grande schermo.