Netflix ha arricchito il suo catalogo con una nuova serie crime francese intitolata Soleil Noir, disponibile per lo streaming a partire dal 9 luglio 2025. Questa miniserie, composta da sei episodi, mescola abilmente elementi noir con un umorismo sottile e richiami a drammi familiari, ispirandosi a titoli noti come Beautiful e Dynasty. La trama ruota attorno a Isabelle Adjani, una delle attrici più celebri del panorama cinematografico francese, che interpreta un ruolo cruciale in questo thriller ambientato nel pittoresco sud della Francia.
Una Nuova Vita per Alba
La protagonista, Alba Massier, è una giovane madre di 25 anni con una storia segnata da piccoli crimini e una lotta contro la dipendenza. Decidendo di ricominciare da capo, porta via il figlio Leo dai nonni e si trasferisce a Grasse, rinomata località del sud della Francia famosa per le sue industrie profumiere. Qui trova impiego come raccoglitrice di rose in un’azienda agricola guidata da Monsieur Arnault.
Un Colpo di Scena Inaspettato
Un giorno, Alba scopre Arnault gravemente ferito a causa di un colpo d’arma da fuoco. Spaventata dall’idea di essere accusata dell’omicidio, tenta di fuggire ma viene bloccata dal dipendente Valentin. In commissariato, Claire, avvocato e nipote della vittima, interviene per difendere Alba dalle accuse iniziali.
Un Eredità Sconvolgente
Poco prima dell’omicidio, la famiglia Arnault aveva avuto un acceso dibattito sulla vendita dell’azienda alla prestigiosa Maison Oris. L’improvviso ritiro dalla trattativa crea tensioni palpabili fra i membri della famiglia. Dopo la lettura del testamento, una sorpresa: Arnault lascia tutti i suoi beni ai figli Mathieu, Lucille e ad Alba stessa, che risulta essere sua figlia illegittima. Questa rivelazione sconvolge la moglie Béatrice e gli altri familiari coinvolti nella vicenda.
Tensioni e Intrighi Familiari
La scoperta della paternità scaturisce conflitti tra i parenti, poiché mette in discussione le dinamiche ereditarie. Béatrice tenta di corrompere Alba offrendole denaro per confessare l’omicidio del marito. Nel frattempo, Alba riesce a salvarsi dopo essere stata sepolta viva nella stessa bara di Arnault, spingendola a indagare più a fondo su chi voglia incastrarla.
Un Passato Torbido
Emergono inquietanti dettagli sul passato di Alba: era già accusata dell’omicidio del padre biologico di Leo, un ex compagno tossicodipendente morto in circostanze misteriose. Le tensioni aumentano quando Mathieu e Lucille si scontrano sulle sorti dell’azienda; lui desidera vendere agli Oris per saldare debiti, mentre lei sospetta che Béatrice sia coinvolta nell’omicidio, considerandola instabile e dedita al gioco d’azzardo.
Il Riscatto di Alba
Determinata, Alba prosegue le sue ricerche con l’aiuto riluttante di Valentin, ma quando Leo viene rapito per costringerla a uccidere il notaio Jacques, riesce a rovesciare la situazione avvelenando il cognac destinato all’uomo, grazie anche al supporto inaspettato della “matrigna” Béatrice.
Un Thriller Audiovisivo Coinvolgente
Soleil Noir offre un’alternanza di momenti drammatici e sequenze musicali avvincenti che si inseriscono bene nella narrazione tipica dei thriller francesi contemporanei. I dialoghi risultano esagerati e inconsueti, richiamando vagamente lo stile delle soap opera piuttosto che quello di un crime investigativo classico.
Performance Indimenticabile
Isabelle Adjani brilla nel ruolo di Béatrice, caratterizzata da un atteggiamento glaciale ma capace di esprimere fragilità attraverso maschere manipolative, simili a quelle delle dark lady degli anni Ottanta. Anche gli altri attori contribuiscono efficacemente alla trama, pur non riuscendo mai a sovrastare la presenza di Béatrice.
Colpi di Scena e Rivelazioni Finali
Nella parte finale, Soleil Noir accelera verso colpi di scena significativi. Alba riesce a ritrovare Leo e Noor, un’altra vittima del rapimento, ma la situazione si complica ulteriormente. Scopre che in realtà non è figlia di Arnault, ma il risultato di una relazione clandestina tra Mathieu e una raccoglitrice, Nadia, scomparsa senza lasciare tracce.
Un Finale Aperto
Il mistero si infittisce con la morte di Aurélien, il nipote adolescente, che fa luce su un intrigo che coinvolge perfino la sorella maggiore Cleo, responsabile dell’omicidio del nonno. Arnault aveva fatto ricoverare Nadia contro la sua volontà, il che rende tutta la vicenda ancora più complessa e drammatica. L’ultima scena riunisce i sopravvissuti nella villa abbandonata, mentre attendono il ritorno di Nadia, diventata ora l’erede ufficiale.
Personalmente, Soleil Noir mi ha catturato con la sua trama intricata e le performance degli attori. Ma sono rimasta colpita dalla scelta stilistica, così vicina a quella delle soap opera. Questo realismo drammatico mescolato a momenti grotteschi può sembrare strano, ma funziona! E voi, cosa ne pensate? La serie riesce a mantenere un equilibrio tra thriller e melodramma o ti ha lasciato perplesso?