La nuova avventura di Guy Ritchie su Apple TV+
Oggi in TV, preparatevi a vivere una storia ricca di azione e mistero. Su Apple TV+ arriva Fountain of Youth – L’eterna giovinezza, il nuovo film di Guy Ritchie con le star John Krasinski e Natalie Portman. Una caccia al tesoro che promette di incantare il pubblico.
Un viaggio all’insegna dell’avventura
Guy Ritchie e M. Night Shyamalan condividono un curioso destino nel mondo del cinema: ambedue oscillano tra l’essere celebrità di culto e bersagli delle critiche. Ritchie ha intensificato la sua produzione, sfornando due film l’anno. Con Fountain of Youth, scarta momentaneamente i suoi soliti thriller per avventurarsi in territori nuovi.
La trama fra divertimento e mistero
I protagonisti sono i fratelli Luke (Krasinski) e Charlotte Purdue (Portman), figli d’arte con un padre esperto in opere d’arte. Luke, cacciatore di tesori, e Charlotte, curatrice della National Gallery, si troviamo coinvolti in una missione per trovare la leggendaria Fonte della Giovinezza, capace di donare poteri straordinari. La loro ricerca li porterà dritti nel cuore dell’Egitto, tra enigmi e pericoli.

Un mix di stili e atmosfere
La sceneggiatura di James Vanderbilt è un cocktail di ispirazioni, mescolando elementi da film iconici come I predatori dell’arca perduta e Il mistero dei Templari. Non mancano location esotiche, inseguimenti spettacolari e un po’ di ironia. Eppure, il film non riesce a colpire come dovrebbe, intrappolato in un effetto déjà vu che lo appesantisce.
Un’azione mozzafiato ma poco incisiva
Il film inizia con un coinvolgente inseguimento a Bangkok che lascia il pubblico col fiato sospeso. Tuttavia, Fountain of Youth fatica a mantenere il ritmo, principalmente a causa di un casting problematico. Se Krasinski si destreggia bene nel suo ruolo, Portman sembra inadatta al tono spensierato del film.
Problemi di alchimia e caratterizzazione
La scelta di rappresentare la relazione tra i due come quella tra fratelli piuttosto che come una coppia romantica toglie parte della dinamicità. Inoltre, l’introduzione di un figlio tredicenne complica ulteriormente le cose, rendendo difficile l’identificazione emotiva. Altri personaggi, come quelli interpretati da Laz Alonso e Carmen Ejogo, rimangono marginali e poco sviluppati.
Conclusione: Un’avventura da vedere?
Nonostante le scene d’azione curate da Ritchie e un cast stellare, Fountain of Youth non riesce a decollare a causa di una sceneggiatura poco equilibrata. La combinazione di azione entusiasmante e dettagli ridondanti non sempre funziona. Ma, se siete curiosi di scoprire l’esito finale dei protagonisti, sintonizzatevi: potrebbe riservarvi qualche sorpresa!
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