Nel panorama cinematografico attuale, si assiste a un’importante evoluzione nel riconoscimento delle professioni legate alla settima arte. Con l’introduzione dell’Oscar al Miglior Stuntman, previsto per il centenario degli Academy Awards nel 2028, si mette in luce il lavoro di chi è frequentemente dimenticato: gli stuntman. Questo evento rappresenta un passo significativo verso la valorizzazione delle maestranze coinvolte nella produzione cinematografica.
Un Riconoscimento Atteso
Il prossimo traguardo degli Academy Awards non si limita a celebrare i film, ma intende anche rendere onore a coloro che realizzano scene d’azione. L’introduzione di questo premio è particolarmente rilevante in un periodo in cui la consapevolezza del pubblico riguardo alle professioni del cinema è in continua crescita, anche grazie a opere come “C’era una volta… a Hollywood” e “The Fall Guy”, che hanno alimentato l’interesse per il lavoro degli stuntman.
Un Incontro con Top Stunt
In occasione del Festival di Spello e dei Borghi Umbri, abbiamo avuto modo di incontrare Bruno Verdirosi e suo figlio, fondatori della nota società italiana di stuntman, Top Stunt. Durante il festival, hanno presentato al pubblico una dimostrazione delle loro abilità, riproducendo una scena iconica del film “Kingsman: Secret Service”. Questo evento ha rappresentato un’opportunità per far conoscere meglio il loro lavoro e il duro impegno che richiede.
Una Tradizione Familiare
Bruno Verdirosi, insieme a Diego Guerra, ha dato vita a una delle realtà più rispettate nel settore degli stunt in Italia, partecipando a numerose produzioni sia nazionali che internazionali. Il passaggio della professione di padre in figlio è stato naturale per il giovane Verdirosi, il quale ha raccontato di come abbia iniziato ad appassionarsi al mondo del cinema seguendo le orme del padre. La formazione e l’esperienza in famiglia hanno sicuramente giocato un ruolo fondamentale nella sua carriera.
La Sicurezza Prima di Tutto
La questione della sicurezza sul set è uno dei punti focali per gli stuntman. Anche se il rischio è intrinseco nel loro lavoro, entrambi i Verdirosi sottolineano l’importanza di adottare misure di sicurezza rigorose. Con l’evoluzione delle tecniche cinematografiche, è fondamentale per i professionisti rimanere aggiornati, anche nell’ambito dei VFX (effetti visivi), per garantire la massima sicurezza durante le riprese.
L’evoluzione della Professione
Negli ultimi anni, l’industria cinematografica ha visto un cambiamento significativo nel numero di stuntman coinvolti nei grandi film. Mentre in passato si contavano centinaia di professionisti sul set, oggi si tende a utilizzare un numero ridotto di stuntman, supportati da riprese digitali. Questa evoluzione ha portato a una maggiore necessità di esperti con esperienza consolidata nella supervisione delle scene d’azione per garantire la sicurezza.
Un Appello per la Qualità
Bruno e suo figlio fanno un appello alle produzioni cinematografiche, evidenziando l’importanza di scegliere coordinatori di stunt con adeguata esperienza. La mancanza di competenza in questo campo può portare a conseguenze gravi e mettere a rischio l’incolumità di chi lavora sul set. È fondamentale che chi assume tali ruoli consideri l’esperienza necessaria per gestire situazioni di rischio e garantire la sicurezza di tutti.
Progetti Futuri e Ambizioni
Top Stunt ha recentemente affrontato sfide impegnative, tra cui la realizzazione di scene ad alta velocità in “Quantum of Solace”. Nonostante gli incidenti, la passione per il lavoro continua a spingerli avanti, attratti dalla possibilità di mettersi alla prova in progetti sempre più ambiziosi. Entrambi i Verdirosi manifestano il desiderio di contribuire a creare opere che rappresentino autenticamente il loro mestiere.
Puntare agli Oscar
Guardando al futuro, l’ambizione di Top Stunt è chiara: puntare agli Oscar. Con un lavoro costante e dedicato, sperano di vedere riconosciuto il loro impegno e il talento che caratterizza questa professione cruciale nel mondo del cinema.