Il ritorno di One Piece e le polemiche sui nuovi episodi
Dopo un periodo di sei mesi di attesa, l’anime di One Piece è finalmente tornato con la trasmissione di due episodi consecutivi, il 1123 e il 1124. La ripresa delle trasmissioni, che ha suscitato entusiasmo tra i fan, è stata però segnata da una serie di contestazioni. La regista Megumi Ishitani ha deciso di intervenire per rispondere alle critiche sollevate dagli appassionati.
Le scene controverse e le reazioni del pubblico
Uno dei momenti più discussi è avvenuto nell’episodio 1123, dove il cuoco della ciurma, Sanji, mostra un evidente interesse romantico nei confronti di Bonney, una scena assente nel manga originale, in cui invece aveva interazioni con Stussy. Il contesto complesso dell’età di Bonney, che sarà rivelata in un flashback su Kuma, ha generato malcontento tra i lettori, già informati di dettagli significativi della trama. Inoltre, un’importante sequenza del manga, in cui i Mugiwara catturano York, è stata modificata nell’anime, escludendo la figura di Sanji, creando un gap narrativo percepito dai fan.
Nell’episodio successivo, una nuova scena, non presente nel materiale originale, in cui Nami salva Sanji da S-Shark, ha ulteriormente alimentato le polemiche. Senza una comunicazione ufficiale da parte di Toei Animation, le frustrazioni si sono riversate su membri dello staff, compresi quelli non coinvolti nella creazione degli episodi controversi.
La risposta della regista Megumi Ishitani
Tra i nomi criticati, quello di Megumi Ishitani emerge in modo significativo. Acclamata per la direzione di episodi celebre come il 957, 982 e l’apprezzato 1015, ha visto la sua reputazione messa a repentaglio a causa di scelte narrative che non derivano direttamente dal suo lavoro. In risposta alle critiche ricevute attraverso il social network X (precedentemente Twitter), Ishitani ha chiesto ai fan di non attribuire la responsabilità a singoli individui e di non sfogare la loro insoddisfazione sull’intero staff per decisioni che non li riguardano.
La questione della caratterizzazione di Sanji
Quando gli è stato chiesto del trattamento riservato a Sanji nel progetto “Fan Letter”, Ishitani ha chiarito che il personaggio viene deriso poiché i suoi manifesti da ricercato non riflettono la sua reale forza. Ha spiegato che la battuta implicava che l’aspetto esteriore non potesse in alcun modo corrispondere alla sua potenza, evidenziando così l’ignoranza di chi giudica basandosi su pettegolezzi anziché sulla verità. Nonostante le sue spiegazioni, il dibattito online continua a dividere l’opinione pubblica, con alcuni sostenitori della regista e altri pronti a puntare il dito contro le scelte creative dell’anime.