Durante una recente manifestazione cinematografica, il CinemaCon, l’attore Glen Powell ha condiviso alcune esperienze significative legate al suo ruolo nel thriller “The Running Man”, prodotto dalla Paramount. Il film trae ispirazione dal romanzo di Stephen King e Powell interpreta Ben Richards, un concorrente riluttante di un famoso game show.
I Consigli di un Maestro
Nel corso della preparazione per il suo ruolo, Powell ha rivelato di aver ricevuto un consiglio sagace dal suo mentore, Tom Cruise. Con la sua consueta ironia, Cruise ha sottolineato l’importanza di non prendersi troppo sul serio nelle scene d’azione, dicendo che è fondamentale filmare le sequenze di corsa il prima possibile, senza preoccuparsi di apparire “figo”. Questa dichiarazione ha suscitato risate tra i presenti e ha messo in risalto il valore dell’impegno fisico nell’affrontare situazioni ad alto rischio.
Preparazione Fisica Intensiva
Powell ha ammesso di aver intrapreso un intenso percorso di allenamento, definendosi in “forma a prova di proiettile” per affrontare le sfide fisiche del film. Le sue parole suggeriscono quanto sia cruciale la preparazione per garantire che le cadute e le azioni siano credibili e coinvolgenti per il pubblico. L’attore ha riconosciuto che il dolore reale delle cadute viene percepito dagli spettatori, rendendo l’esperienza ancora più autentica.

Un Team di Talenti
Insieme a Powell, sul palco erano presenti anche il regista Edgar Wright e i co-protagonisti Josh Brolin e Colman Domingo. Durante la discussione, Wright ha enfatizzato come la sua esperienza di regista sia intrecciata con quella di un semplice spettatore. Ha affermato che per realizzare film di successo è essenziale comprendere il punto di vista del pubblico, un approccio che arricchisce il processo creativo.
La Magia del Cinema
Brolin, riflettendo sulla sua infanzia, ha descritto l’esperienza cinematografica come un momento personale profondamente coinvolgente. Ha sottolineato come il buio della sala permetta di immergersi completamente nella potenza della narrazione. Il lavoro collettivo del cast e la loro dedizione sono evidenti, contribuendo a creare un’atmosfera di grande collaboratività durante le riprese.
Un Tocco di Leggerezza
Un ulteriore elemento che ha portato un tocco di leggerezza sul set è stata l’apparizione di Brisket, il cane di Powell. Il regista Wright ha scherzato sul fatto che il cane non avesse ancora firmato un contratto, svelando un lato divertente di un ambiente di lavoro altrimenti impegnativo e serio. Questo episodio dimostra come, anche nei contesti più intensi, ci sia sempre spazio per momenti di gioia e connessione.